«Il Governatore della Sardegna si sveglia dal torpore ed emette un decreto sul Coronavirus trascinato dagli eventi e, soprattutto, dalla tensione vissuta dai sardi in queste ore – queste le dichiarazioni di Piero Marteddu e di Valeria Piras, rispettivamente coordinatore e vicecordinatrice regionali di Italia in Comune – Non è nel nostro stile speculare – precisano – tantomeno sulle tragedie vissute dalle persone; ma non possiamo esimerci dal denunciare i colpevoli ritardi del governo regionale e dal chiedere, soprattutto, che vengano immediatamente chiusi e minuziosamente monitorati porti e aeroporti in ingresso per la Sardegna, con controlli rigorosissimi per chi è già entrato negli ultimi giorni. Nel contempo chiediamo che tutte le risorse disponibili nella prossima finanziaria regionale siano prioritariamente destinate a sostenere il comparto turistico, le famiglie e le imprese commerciali ed artigianali, duramente colpite dagli eventi del Coronavirus».