Si è aperto a Sassari il processo d’appello nei confronti di Alberto Cubeddu, il 23enne di Ozieri condannato in primo grado all’ergastolo per il duplice omicidio di Gianluca Monni, 18 anni di Orune, e Stefano Masala, di 28 di Nule.
Processo Delitto Monni Masala- Alberto Cubeddu (foto S.Novellu)
L’8 maggio 2015 lo studente di Orune venne ammazzato con tre colpi di fucile in paese mentre aspettava il bus per andare a scuola. Stefano Masala invece scomparve la sera del 7 maggio e il suo corpo non è mai stato trovato.
Per il duplice omicidio è già stato condannato in via definitiva a 20 anni di carcere: Enrico Paolo Pinna, cugino di Cubeddu.
Oggi davanti alla Corte d’appello presieduta dalla giudice Plinia Azzena, il processo si è aperto con la narrazione dei fatti così come descritti nel fascicolo processuale di 100 pagine. In aula erano presenti il pg Paolo De Falco, l’imputato con gli avvocati difensori Mattia Doneddu, Patrizio Rovelli e Antonangelo Marras, e i legali di parte civile, Rinaldo Lai, Antonello Cao, Margherita Baragliu e Angelo Magliochetti. La prossima udienza si terrà il 2 marzo.
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