G. C. 55 anni, S. C., A. C, e F. F. , tutti di 36 anni, difesi dall’avvocato Marcello Caddore sono indagati  in concorso per minacce gravi, imbrattamento e diffamazione. I quattro sono stati raggiunti dall’avviso di garanzia del Pm della Procura di Lanusei Gualtiero Battisti, per le scritte contro il sindaco di Baunei  Salvatore Corrias apparse sui muri nel novembre scorso dopo l’abbattimento dei suini allo stato brado da parte dell’Unità di progetto regionale per l’eradicazione della Psa. La Conferma arriva dalla Procura della Repubblica di Lanusei.

Martedì le abitazioni dei quattro allevatori, tre residenti a Baunei e uno a Santa Maria Navarrese, sono state perquisite. Sono stati sequestrati telefoni cellulari e quaderni probabilmente per una comparazione grafologica con le scritte sui muri.

I fatti risalgono al 22 novembre 2019, quando, durante un’operazione per eliminare i suini allo stato brado, Cesare Carta, un pastore di 85 anni di Baunei aveva esploso in aria alcuni colpi di fucile. Due giorni dopo erano apparse sui muri di Baunei le scritte minatorie contro il primo cittadino: nella prima accanto al nome del sindaco c’era disegnata una croce con dello spray nero. Nelle altre: “Cesare ha sparato in aria il prossimo è per il sindaco” – riferendosi all’anziano pastore – e ancora “Viva lo stato brado”.

©Tutti i diritti riservati