La Corte dei Conti contesta una parte del finanziamento di 31 mln al Comune di Nuoro per azzerare i debiti

Salvatore

La Corte dei Conti contesta una parte del finanziamento di 31 mln al Comune di Nuoro per azzerare i debiti

mercoledì 12 Febbraio 2020 - 21:26
La Corte dei Conti contesta una parte del finanziamento di 31 mln al Comune di Nuoro per azzerare i debiti

Il Comune di Nuoro (foto S.Novellu)

Nuova grana per l’amministrazione comunale di Nuoro guidata da Andrea Soddu, stavolta attraverso i rilievi della Corte dei Conti: il contributo di 31 milioni di euro concesso dalla Regione per azzerare i debiti derivanti dagli espropri non era dovuto per intero.

Secondo la magistratura contabile, le risorse assegnate avrebbero dovuto essere utilizzate solo per pagare la quota capitale dei mutui contratti per gli espropri, che sono 20 milioni e non gli interessi e le penali, che ammonterebbero a 11 milioni. La relazione istruttoria della sezione di controllo della Corte dei Conti in sostanza definisce illegittimo un terzo dei soldi concessi dalla Regione al Comune, sulla base della dichiarazione fornita dall’amministrazione comunale.

Il Comune ora ha tempo fino al 14 febbraio per produrre ulteriori documenti contabili sui rilievi sottolineati.

«Si tratta di una verifica della Corte dei Conti – spiega il sindaco Soddu – il che ci invita a produrre documenti che stiamo preparando senza difficoltà, siamo fiduciosi dell’esito positivo del procedimento. Spiace che il procedimento sia stato attivato su segnalazione di alcuni consiglieri di opposizione dello stesso Comune. A loro e ai cittadini tutti – prosegue il primo cittadino – vorrei ricordare che a seguito della mia battaglia per rivendicare risorse per l’appianamento dei debiti per espropri (Nuoro ne ha 31 milioni sui 52 complessivi dei Comuni sardi, ndr), ho ottenuto la legge 48 del dicembre 2018, con la quale la Regione ha stanziato 55 milioni, risolvendo i problemi di tutti i comuni sardi. Se anche la Corte dei Conti dovesse contestarne 11, al mio Comune ne rimarrebbero sempre 20, lo considero un grande risultato».

Attaccano, invece, i consiglieri di Opposizione: «Non si contano più i rilievi e le intimazioni degli organi di controllo posti a carico del Comune di Nuoro in materia di bilancio – ha detto Leonardo Moro del Movimento progetto Nuoro 20-25 (APPROFONDISCI). L’intera Opposizione consiliare, già nel 2018, aveva rilevato le gravi anomalie nella quantificazione della somma chieste alla Regione. Tutti i nodi vengono al pettine, l’improvvisazione e l’inadeguatezza di questo governo provoca danni e incertezze alla città».

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi