Nuoro. “Il Piano delle Periferie? Un flop”

.
«Proprio perché Tempo di bilanci di fine legislatura, prima che di proclami elettorali restiamo alquanto interdetti dalle notizie stampa di alcuni gruppi politici di maggioranza che continuano a sciorinare i risultati del Piano Periferie come bilancio positivo dell’amministrazione Soddu. Quale Piano e di quali periferie si parla?»

Il consigliere comunale Paolo Fadda (foto S.Novellu)

Lo affermano in una nota scritta congiuntamentei consiglieri comunali Paolo Fadda e Giampietro Gusai.

«Quelle di Funtana Buddia prive di qualsiasi marciapiede e di impianto di illuminazione, quelle di Città Nuova? quelle delle strada dei salesiani? quelle di Largo Pablo Picasso, regno della polvere d’estate, del fango e delle cantine allagate durante le piogge (oggetto oltretutto di un interrogazione all’assessore Dettori lo scorso luglio alla quale non si è mai data risposta), quelle di viale Costituzione? quelle di Monte Gurtei? dove dal muraglione della chiesa san Paolo continuano a cadere massi? quelle di Lugurulei completamente al buio? o Sa e Sulis? Carta Loy?  Sarebbe stato al contrario auspicabile qualche un intervento, seppur tardivo ed ormai in campagna elettorale, un cronoprogramma e la certezza di risorse stanziate e disponibili prima che di proclami sensazionalistici e di risultati raggiunti, contrapposti ad una situazione reale di completo e totale abbandono della città ma in particolare proprio delle periferie».

Il consigliere Gianpietro Gusai (foto S.Novellu)

La nota si conclude con un pensiero ai bambini e ai ragazzi che raggiungono l’Oratorio di San Domenico Savio o le varie scuole calcio distribuite a macchia di leopardo in periferia, fango d’inverno e pietraie d’estate, quale promozione dello sport?! Quale piano delle periferie?

© Tutti i diritti riservati

Share
Published by
Salvatore