Regione Sardegna. Al via gli interventi sulle infrastrutture idriche

Sonia

Regione Sardegna. Al via gli interventi sulle infrastrutture idriche

lunedì 23 Dicembre 2019 - 09:22
Regione Sardegna. Al via gli interventi sulle infrastrutture idriche

Il Palazzo del Consiglio della Regione Sardegna (foto S.Novellu)

Su proposta dell’Assessore dei lavori Pubblici Roberto Frongia la Giunta Regionale ha dato il via libera al finanziamento di alcuni interventi strategici  sulle criticità dell’approvvigionamento idrico del sistema irriguo della Nurra.

L’azione s’inserisce nell’ambito del programma d’interventi strutturali delle opere del Sistema Idrico Multisettoriale Regionale.

«Siamo impegnati nel difficile compito di dotare la Sardegna di un sistema infrastrutturale, anche idrico, moderno ed efficiente – ha dichiarato l’Assessore Frongia –  Abbiamo in uso una infrastrutturazione vecchia di mezzo secolo e più, che non riesce a soddisfare i bisogni e le necessità di una società moderna. Lavoriamo costantemente  con tutti i soggetti che si occupano del mondo dell’acqua in Sardegna: Enas, Egas, Distretto idrografico, Consorzi, Abbanoa – per garantire efficienza».

In particolare, l’Assessorato dei Lavori Pubblici ha proposto di assegnare al Consorzio  di Bonifica della Nurra circa 3 milioni di euro nella realizzazione di un’azione che prevede il raddoppio dell’ultimo tratto di condotta di collegamento tra la vasca terminale dell’acquedotto Coghinas e i serbatoi Campanedda in capo al sistema idrico multisettoriale regionale gestito da Enas e la realizzazione di un by-pass della diga finalizzato all’utilizzo dei reflui della città di Sassari.

Altri 3 milioni sono stati destinati allo schema acquedottistico dell’Ogliastra, in particolare al territorio di Villanova Strisaili.

Nello specifico, sono state riprogrammate le risorse assegnate a un intervento ritenuto decisivo per l’approvvigionamento idrico dell’area interessata: un impianto di potabilizzazione (inizialmente previsto in località Sa Frisa) e relativa condotta di adduzione su nuovo tracciato individuato dal Gestore Abbanoa, per i quali  è ritenuto necessario un incremento del fabbisogno finanziario per 3.300.000 euro.

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