Sulle note della Brigata Sassari all’ISRE i tradizionali auguri del Prefetto alle autorità e alla città – PHOTOGALLERY

Sonia

Sulle note della Brigata Sassari all’ISRE i tradizionali auguri del Prefetto alle autorità e alla città – PHOTOGALLERY

mercoledì 18 Dicembre 2019 - 20:55
Sulle note della Brigata Sassari all’ISRE i tradizionali auguri del Prefetto alle autorità e alla città – PHOTOGALLERY

Concerto della Brigata Sassari all'ISRE (foto S.Novellu)

Si è tenuto questa sera, nell’auditorium dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico di via Mereu, il tradizionale scambio di auguri istituzionali che il Prefetto di Nuoro Anna Aida Bruzzese ha rivolto alle autorità civili e religiose (era presente anche il vescovo di Nuoro monsignor Antonello Mura) oltre che ai cittadini in occasione delle festività natalizie. All’incontro, quest’anno, ha partecipato la banda della Brigata Sassari, presentata dal generale, nonché comandante Andrea Di Stasio.

La banda della Brigata Sassari ha eseguito un repertorio vasto e emozionante: a iniziare dall’Inno di Mameli per proseguire con un’antologia delle più note melodie natalizie fino a concludere la serata sulle note di Dimonios, il celebre inno dei “Diavoli Rossi”.

Concerto della Brigata Sassari all’ISRE (foto S.Novellu)

Il Prefetto di Nuoro ha auspicato serene festività natalizie alla comunità, alle Istituzioni e alle forze dell’Ordine sottolineando la sinergia che la Prefettura ha quotidianamente con tutti gli attori del territorio. Subito dopo il sindaco Andrea Soddu ha invece dedicato un pensiero agli ultimi e a chi vive il Natale in solitudine e disperazione, sottolineando la vicinanza delle autorità.

Un brano del concerto della Brigata Sassari all’ISRE (immagini S.Novellu)

L’evento, organizzato dalla Prefettura in collaborazione con il Comune di Nuoro, dalla Brigata “Sassari” e dai giovani studenti dell’Istituto IANAS (Istituto Professionale Alberghiero) di Tortolì e dell’Istituto Superiore cittadino “Alessandro Volta”(Corso Professionale per i Servizi Socio-Sanitari), è stato anche l’occasione per allestire una raccolta di beneficienza i cui proventi saranno destinati a progettualità della Sezione Nuorese dell’UNICEF. Protagonista ovviamente la “Pigotta”, la bambola di pezza accompagnata da una cartolina e una carta d’identità contenente i suoi dati e quelli della persona che l’ha realizzata, divenuta per l’UNICEF vero e proprio simbolo di tante iniziative in favore dei bambini in difficoltà, in ogni parte del mondo.

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