Un mese fa abbiamo accolto l’appello per ritrovare la gattina Sascia; la sua padrona, Antonietta Solinas, stava soffrendo per la sua improvvisa scomparsa, con quell’attaccamento che solo chi gode della compagnia di un animale domestico può comprendere (APPROFONDISCI).
La signora ha scritto alla redazione qualche giorno fa, informandoci di averla ritrovata: dalle sue parole è emersa una gioia che non potevamo non condividere con i nostri lettori.
«Prima di tutto devo ringraziarvi per il vostro impegno; avete capito bene quanto io tenessi alla mia gattina e quanto fosse grande la mia sofferenza. Oggi però voglio condividere con voi la mia gioia: alle 11:30 mi ha chiamata la mia padrona di casa e mi ha comunicato che all’inizio di via Carducci, sotto una macchina aveva visto la mia gatta. L’ha portata a casa sua, è stata gentilissima ed io che in qual momento stavo facendo delle commissioni, sono corsa subito da lei.
Ho trovato la gatta molto dimagrita, puzzava di fumo ed io mi sono commossa, non lo nego, ho pianto ed anche la mia padrona di casa si è commossa.
L’ho portata subito dal mio veterinario che addirittura, date le condizioni non la stava riconoscendo; se n’è preso cura immediatamente, facendo tutti gli esami e le cure del caso.
Ho riportato Sascia a casa e non ho mai smesso di domandarmi come sia finita così lontano: denutrita, spaventata ma ora è con me! Ringrazio tutti voi, il mio veterinario e la mia padrona di casa e vi porgo i migliori auguri di buone feste. Sascia è il mio regalo di Natale».
F.B.
