A poche ore dal consiglio comunale di ieri, saltato per mancanza di numero legale e che ha visto maggioranza e opposizione impegnati in un duro scontro ed accuse sulla responsabilità, la prima comunica, in una nota, la sua posizione su quanto accaduto.

“I gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale criticano l’atteggiamento dell’Opposizione – spiega la nota della maggioranza – che ha disertato la seduta odierna che presentava all’ordine del giorno la drammatica situazione degli uffici della Motorizzazione Civile di Nuoro che soffre da anni di gravi carenze di personale che influiscono inevitabilmente sulla qualità del servizio”.

La nota prosegue mettendo l’accento sulla lenta agonia dell’ormai presidio provinciale della Motorizzazione Civile di Nuoro, soggetto a continuo ridimesionamento e con grave carenza di personale e sull’atteggiamento definito ” incomprensibile e irresponsabile che ha dimostrato che manca la volontà di affrontare e risolvere i problemi della propria città e tentare di mettere in difficoltà l’Amministrazione Soddu sembra essere più importante dell’affrontare e risolvere una situazione drammatica”.

L’attribuzione di responsabilità è maggiore, secondo le parole della maggioranza, per alcuni consiglieri di minoranza, Mara Sanna e Paolo Fadda, firmatari della richiesta di una seduta aperta del Consiglio Comunale, che in aula si sono rifiutati di sedersi in Consiglio.

Dalle file della Minoranza invece, arriva la comunicazione del  Consigliere Comunale  Paolo Manca, indirizzata al Prefetto ed al Presidente del Consiglio comunale nella quale ribadisce che è lui il capogruppo del movimento “La Città in Comune”. 

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