Business della droga: la marijuana sequestrata nel Nuorese avrebbe fruttato 5 milioni di euro

Sonia

Business della droga: la marijuana sequestrata nel Nuorese avrebbe fruttato 5 milioni di euro

giovedì 28 Novembre 2019 - 12:32
Business della droga: la marijuana sequestrata nel Nuorese avrebbe fruttato 5 milioni di euro

Conferenza stampa sulla fotografia della droga nel Nuorese

Oltre 1,2 tonnellate di marijuana  sequestrati nel Nuorese per un valore di 5 milioni di euro se immessi nel mercato

Si è svolta questa mattina alle 11.00 la conferenza stampa nel Comando provinciale dei Carabinieri di Nuoro: i militari si sono soffermati sulle recenti operazioni in provincia, con arresti e sequestri di droga, approfondendo il tema dello spaccio che sempre più  interessa le fasce deboli di minore età (APPROFONDISCI).

Dall’incontro è emersa una fotografia della nostra provincia, che, nell’anno 2019 ha registrato la presenza di 161 assuntori,  1.169 kg di droga  essiccata e pronta per la vendita e 16.280 piantagioni sequestrate; un fenomeno in crescita, quello della coltivazione, se paragonato alle 9188 sequestrate nel 2015.

Negli ultimi 11 mesi l’attività del comando è stata serrata ed ha consentito di controllare oltre 95.000 veicoli ed identificato 130.000 soggetti, trarre in arresto 47 persone, denunciarne in stato di libertà 104 e sequestrare oltre 1,2 tonnellate di marijuana del valore di 5 milioni di euro, oltre 2,5 kg di cocaina ma anche più di 600 pastiglie di anfetamine DMA e un quantitativo inferiore di chetamina sequestrati in occasione di un rave party avvenuto quest’estate a San Teodoro.

I Carabinieri hanno evidenziato  come la diffusione del fenomeno del consumo delle così dette “droghe leggere” avvenga sopratutto su giovani e ragazzi. Le pene per chi spaccia marijuana variano: si arriva a tre anni di detenzione con rito abbreviato mentre la situazione giuridica si aggrava con l’associazione.

Infine si è parlato della coltivazione della cannabis, la nuova frontiera del business della droga, che, rispetto alla produzione di altre sostanze ci vogliono meno costi e rende di più sul mercato.

La Sardegna e la Calabria rispetto altre regioni italiane e nazioni europee si distinguono per  una produzione che può essere definita “autoctona” in quanto il clima agevola il tipo di coltivazione; mentre  l’importazione della marijuana in Italia e in Europa proviene sopratutto dalla Tunisia e dal Marocco.

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