Al via il progetto europeo OPERA per combattere la crisi industriale

Al via un progetto europeo per contribuire alla crescita occupazionale nelle aree di crisi: il progetto OPERA (Organizzare e Promuovere Energie per il Rilancio dell’Attività).

I lavoratori, espulsi o a rischio di disoccupazione a seguito di una crisi industriale, potranno tornare a lavorare grazie ad OPERA che servirà a promuovere la nascita di progetti di reinserimento individuale e collettivo attraverso l’imprenditorialità.

In Sardegna si inizia con due aree territoriali di intervento: l’Area Metropolitana di Cagliari e l’area di Villacidro: i settori economici scelti sono quello manifatturiero, quello degli alimenti e delle bevande e il settore ricettivo e della ristorazione.

L’Agenzia sarda per le politiche attive del Lavoro (Aspal), partner di OPERA, ha aperto alcuni sportelli territoriali nei Centri per l’impiego, per supportare i lavoratori che hanno appena perso il lavoro o che stanno per perderlo e/o a persone interessate all’avvio di impresa cooperativa.

Gli sportelli hanno l’obiettivo di facilitare il reimpiego e il reinserimento dei lavoratori espulsi dalle aziende, attraverso lo sviluppo dell’imprenditorialità: creazione di workers by out (ovvero la modalità con la quale i lavoratori o gli ex-lavoratori di una impresa in crisi o destinata alla chiusura si impegnano nel salvataggio della loro azienda) e spin off (intervento in un ramo d’azienda).

Quelli aperti in Sardegna sono 8, di cui 4 pilota (nei CPI di Cagliari, Quartu Assemini e San Gavino) e 4 di animazione (CPI di Nuoro, Sassari, Olbia e Lanusei); gli sportelli lavoreranno in collaborazione con le “antenne” di Sardegna Arcoss (Agenzia Regionale Confcooperative) altro partner sardo del progetto.

I progetti di impresa saranno seguiti dallo studio dell’idea alla stesura del business plan, con il supporto di professionisti anche dopo l’avvio dell’attività. Grazie a questo, il neo imprenditore o la cooperativa verranno guidati per reperire le risorse necessarie  all’impresa.

OPERA avrà un budget complessivo di quasi 2 milioni di euro ed è finanziato col programma di Cooperazione Territoriale Italia-Francia Marittimo 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionali;  coinvolge 5 regioni ( Sardegna, Liguria, Toscana, Corsica e Regione Sud ) e 8 partner dell’area transfrontaliera.

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Sonia