Il Comitato Thalassa Azione Nuoro, in una nota indirizzata alla Direzione ATS/ASSL Nuoro, al Commissario straordinario Ats Sardegna ed all’assessore regionale Igiene e sanità ha espresso tutte le preoccupazioni per le problematiche del servizio trasfusionale, cha ha visto una sensibile riduzione del calendario dell’ambulatorio: «Dopo le voci, le indiscrezioni e le anticipazioni, dopo la nostra comunicazione del 25 us, dopo averla resa pubblica a comunità locali attraverso gli organi di stampa e, soprattutto dopo aver avuto interlocuzione esplicita con le SSLL in occasione della recente visita della Commissione Consiliare Sanità, apprendiamo ufficialmente solo dalla stampa che è stata disposta la chiusura del servizio ambulatoriale del Ct ovvero la riduzione a tre giorni delle sedute trasfusionali da qui in avanti per motivi tecnici».

Dalle parole del Comitato emerge tutta l’amarezza di chi richiede chiarezza ma anche una concreta risoluzione per il ripristino completo di un servizio indispensabile nel territorio: «Che spesso le parole siano superflue è vero – continua la nota – che siano vane è frequente ma che siano volontariamente distorte rischia di  diventare offensivo per l’intelligenza di persone che si presentano con franchezza e preoccupata sincerità a discutere le problematiche che le riguardano. Ora, non ci risulta si sia guastato un macchinario, non ci risulta sia crollato un soffitto o si sia allagata una stanza ma solo  che, come è ampiamente risaputo manca personale medico. Chiediamo pertanto un chiarimento, chiediamo trasparenza, chiediamo, sempre più, che si avviino quelle procedure utili a reperire tutte le unità mediche  necessarie nel numero stabilito dalle normative, altrimenti dobbiamo cogliere ogni tipo di azione come volta alla chiusura graduale ma inesorabile del Servizio. Chiediamo infine il rispetto della verità, quale che essa sia, anche davanti all’opinione pubblica».