Minimizza il sindaco Andrea Soddu  sull’arrivo del Commissario ad Acta dicendo che questa è una figura che sarà presente nno  solo a Nuoro ma in altri Comuni e sarà da supporto nella redazione del Consuntivo. Soddu invece auspica che la Regione prepari una task force perché aiuti le amministrazioni a far quadrare i conti nei tempi stabiliti dalla legge.

Soddu mette l’accento poi sul fatto che a Nuoro sono stati portati 31 milioni di euro per sanare un dissesto finanziario ventennale.

Sulla questione del buco da 13 milioni di euro evidenziato dalla Sardista Camarda il sindaco risponde: «noi abbiamo fatto una battaglia politica per ottenere l’onere poi saranno i funzionari comunali che valuteranno gli aspetti tecnici».

Michele Siotto lancia l’accusa contro Claudia Camarda: «la consigliera dando le sue interpretazioni vuole portare via i soldi al Comune che sono stati portati per la prosperità della comunità». L’assessore Rachele Piras invece non nasconde le criticità ma mette in risalto il fatto che l’amministrazione sta lavorando quotidianamente.

Poi il sindaco ribadisce che il ritardo di difendersi dalle accuse è stato generato dalle troppe attività di cui l’amministrazione Comunale si sta occupando e a breve verranno illustrati alla comunità i risultati ottenuti.

Sulla stessa linea d’onda i consiglieri Francesco Fadda e Emilio Zola che ribadiscono lo sforzo della Maggioranza nell’aver lavorato alacremente e i soldi per sanare il debito sono stati conquistati con fiducia e non devono essere portati via perché qualcuno è “profondamente arrabbiato”