Il direttore generale Fulvio Moirano dell’Ats ha firmato una delibera con la quale la gestione del servizio di portierato e guardiania degli ospedali di Nuoro, con i suoi 56 dipendenti, passa dal Polo Sanitario della Sardegna Centrale alla vigilanza “La Nuorese” vincitrice dell’appalto integrato e i sindacati temono che questo atto possa mettere a rischio i posti di lavoro. Inoltre si domandano se con questo provvedimento “si stia iniziando a smantellare il project financing”, il progetto da un miliardo di euro in 27 anni, annullato in sede di autotutela e che impegna in tutto oltre 400 maestranze. «Chiederemo subito un incontro con Ats e con la Assl di Nuoro per capire che impatto avrà questa decisione sui lavoratori – ha specificato Domenica Muravera della Filcams Cgil – La cosa che ci preoccupa di più è la tenuta occupazionale: vogliamo che nessuno dei 56 lavoratori resti indietro. Noi non possiamo tifare per le parti del contenzioso sul project, questo è compito dei giudici, ciò che ci preme è il destino dei lavoratori. Per questo chiederemo conto all’Ats non solo del futuro delle maestranze del portierato, ma anche di tutti gli altri lavoratori interessati in questa partita», ha concluso la sindacalista.