Si è tenuta questa mattina, nel Sacrario Militare del Cimitero comunale di Nuoro, la celebrazione del 25 aprile.
Presenti il sindaco Andrea Soddu, il nuovo prefetto Anna Aida Bruzzese, oltre ai rappresentanti delle forze di Polizia, Carabinieri, Esercito e Guardia di Finanza.
«Nuoro – ha dichiarato il Sindaco – vuole ricordare con forza questa giornata e chi ha offerto il proprio tributo volontariamente. Questi momenti vanno sempre celebrati: il Paese non può e non deve perdere la memoria, che è come un muscolo e come tale va esercitato, perché diversamente rischiamo di smarrire il nostro futuro».
Il presidente dell’ANPI di Nuoro Anna Cacciatori e quello dell’ISTASAC Marina Moncelsi hanno ricordato con commozione Antonio Mereu, partigiano nuorese caduto in battaglia e divenuto simbolo della Sardegna Combattente e Diddino Chironi, concittadino a cui nella tarda mattinata sarà intitolata una via.
«Diddino Chironi – ha spiegato Moncelsi – non era un partigiano ma ha pagato di persona per le sue idee di libertà: fu licenziato e incarcerato perché ha osato esprimere un pensiero diverso».
«Il nostro Comune, il vostro Comune – ha concluso Soddu – celebrerà sempre e per sempre questa giornata».
F. Becchere © Tutti i diritti riservati