Giovanni Antonio Satta (Riformatori) e Piero Comandini (Pd) sono stati eletti vicepresidenti del Consiglio regionale. Il primo ha ottenuto 30 voti, il secondo 20. Adesso l’Aula procederà all’elezione di tre questori e un segretario per completare l’Ufficio di Presidenza.
Sono stati costituiti anche i gruppi in Consiglio regionale sulla base delle adesioni formalizzate oggi dai singoli componenti dell’Assemblea al presidente Miche Pais. I gruppi sono dieci: Riformatori sardi con capogruppo Michele Cossa, Psd’Az (Franco Mula), Movimento Cinquestelle (Desirè Manca), Udc Sardegna (Gian Filippo Sechi), Lega-Salvini Sardegna (Dario Giagoni), Fratelli d’Italia (Paolo Truzzu), Forza Italia Sardegna (Angelo Cocciu), Progressisti (Francesco Agus), Pd (Gianfranco Ganau), Misto (Valerio De Giorgi di Fortza Paris). Qui sono confluiti anche gli esponenti di Sardegna 20Venti che, pur essendo tre (numero minimo per formare un gruppo se la forza politica si è presentata alle elezioni), non hanno trovato l’accordo per costituire una propria formazione a causa delle tensioni interne.
La seduta odierna è stata aperta dal campanaccio da campagna al posto della campanella d’argento. L’ha utilizzata il neo presidente Michele Pais. «È un modo per ricordare la vertenza dei pastori sardi», ha chiarito il massimo rappresentante dell’Assemblea durante il suo discorso d’insediamento.
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