«“Esserci sempre” è il motto che sintetizza lo spirito di missione della Polizia di Stato al servizio della gente, nel comune obiettivo di garantire sicurezza e, quindi, libertà. Perché non c’è una vera libertà se non è garantita la sicurezza del vivere quotidiano. I cittadini richiedono a gran voce la presenza delle Forze di Polizia sul territorio, perché oltre ad attendersi certezza nella repressione degli illeciti, la comunità tutta confida nell’attività di prevenzione».
Il questore Massimo Alberto Colucci durante il discorso
Lo ha detto il questore di Nuoro Massimo Alberto Collucci in occasione del 167° anniversario della fondazione della Polizia di Stato che oggi ricorre in tutta Italia.
Il questore ha illustrato l’attività di polizia nel territorio dall’aprile 2018 fino a marzo 2019. Sono state diverse le operazioni condotte con successo per contrastare diversi reati che vanno dall’abusivismo commerciale alle azioni antiterroristiche ricordando quella più esemplificativa che ha riguardato il reparto DIGOS con l’arresto a Macomer del profugo palestinese accusato di aver aderito all’organizzazione terroristica ISIS e che nel dicembre scorso, aveva pianificato di inquinare le falde acquifere del territorio con sostanze tossiche e chimiche, iniziando da una cisterna della caserma militare.
Complessivamente sono stati 47.853 i veicoli controllati, 69.093 le persone controllate, 1100 le persone denunciate e 990 quelle arrestate. Scendendo nel dettaglio in un anno sono stati impiegate 8.214 pattuglie per i controlli ordinari sul territorio e 5208 della Sezione Polizia Stradale. Tra le azioni che spiccano di più ci sono 17 ammonimenti per violenza domestica e atti persecutori e 6 Daspo.
Infine la Polizia Stradale nelle strade extraurbane ha effettuato 3.312 contravvenzioni, ritirato 1.295 patenti di cui 465 per guida in stato di ebbrezza e rilevato 380 incidenti stradali.
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