Si era guastato il motore per il suo prezioso “quadriciclo-quad” e per poterlo sostituire senza spendere una grossa cifra, lo aveva trovato in vendita su uno dei tanti siti di annunci on line, che gli avrebbe consentito di acquistarlo a soli 220 euro.

La compravendita però si è rivelata ben presto una truffa: una volta effettuata la ricarica ad una carta prepagata, infatti, non ha più avuto notizie dei venditori che, con generalità risultate poi false, non hanno provveduto alla spedizione del pezzo di ricambio e alla restituzione dei soldi, rendendosi irreperibili. Nelle maglie della rete virtuale è rimasto intrappolato un 30enne di Sadali, il quale, non ha potuto fare altro che sporgere denuncia ai Carabinieri.

 Le  indagini hanno portato  all’identificazione dei truffatori: si tratta di due foggiani per i quali è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.

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