Marco Ceron, atleta di Macomer, rappresenterà la Sardegna alla maratona di Aprile per il vaccino antipolio

Sonia

Marco Ceron, atleta di Macomer, rappresenterà la Sardegna alla maratona di Aprile per il vaccino antipolio

giovedì 28 Marzo 2019 - 12:49
Marco Ceron, atleta di Macomer, rappresenterà la Sardegna alla maratona di Aprile per il vaccino antipolio

L'atleta Marco Ceron (f. P.G.Vacca)

Un atleta di Macomer correrà con i colori della città ed il logo del Club Rotary di Macomer alla maratona che si svolgerà il 7 aprile a Roma. Si tratta di Marco Ceron, 35 anni, che milita nella squadra atletica Fiamma che concorrerà così, come sponsor, alla raccolta di fondi per la lotta alla poliomielite e che è ben felice di contribuire con il suo sforzo al progetto.

Marco Ceron correrà insieme ad altri rappresentanti dei vari distretti Rotary italiani. All’iniziativa partecipa anche il comune di Macomer. L’iniziativa è stata presentata dalla presidentessa del Rotary di Macomer Stefania Ruiu e dall’assessore allo sport Marco Manus. Nonostante nel mondo occidentale la poliomielite sembri scomparsa, in alcuni stati invece non è stata del tutto debellata.

Sebbene non si verifichino più i 1000 bambini ammalati all’anno, come nel 1980, nel 2016, in Afghanistan, Pakistan e Nigeria, sono questi i paesi, dove ancora sembrerebbe persistere il batterio, i casi sono stati complessivamente 50. In tutti questi anni il Rotary International, dopo aver lanciato il progetto Polio Plus, dal 1985, ha vaccinato complessivamente 2.500.000 bambini, in 120 stati.

Negli anni successivi si moltiplicarono le vaccinazioni in paesi come il Marocco, l’India e le Filippine. Nonostante i risultati più che lusinghieri però le vaccinazioni dovranno continuare in tutti i paesi, anche quelli indenni da anni, con buona pace dei “no vax”.

La trasmissione della malattia avviene per via orale, fatto che rende molto facile il contagio. Il progetto, chiamato “Polio Plus”, ha preso origine negli anni 79-80 ad opera di un rotariano italiano, Sergio Mulitsch, nel bergamasco. Mulitsch conobbe Albert Sabin, ideatore del vaccino antipolio, che non brevettò mai per spirito di servizio. La conoscenza con Paolo Neri, direttore della Sclavo, diede luogo ad un terzetto che avviò il progetto, coinvolgendo tutti i distretti italiani Il Rotary di Macomer è al secondo anno di partecipazione a questa iniziativa.

P.G.Vacca

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