Nuoro. Graziano Siotto lascia l’incarico di vice presidente del Consiglio

Sonia

Nuoro. Graziano Siotto lascia l’incarico di vice presidente del Consiglio

giovedì 21 Febbraio 2019 - 12:13
Nuoro. Graziano Siotto lascia l’incarico di vice presidente del Consiglio

Graziano Siotto (foto S.Novellu)

Graziano Siotto lascia l’incarico di vice presidente del ConsiglioAll’indomani della decisione della consigliera Anna Maria Musio di dimettersi dal proprio incarico, arriva anche la lettera del consigliere comunale Graziano Siotto di lasciare l’incarico di vice presidente del Consiglio.  L’esponente del PSD’AZ come la Musio accusa la Giunta Soddu di una “dittatura” nelle decisioni politiche più importanti senza un margine di confronto .

«Le ragioni di questo atto, politico e simbolico insieme, son da ricercarsi in quel che tutti noi, come amministratori nuoresi, abbiamo letteralmente subito nel crescendo da un lato dell’accentramento di ogni decisione esclusivamente in capo al Sindaco di Nuoro e alla Giunta, dall’altro nella sempre maggiore e conseguente riduzione di spazi e strumenti per l’espressione di indirizzi politici, azioni ispettive e di controllo di ogni singolo/a consigliere/a comunale» scrive nella lettera di dimissioni.

«Non si contano più, oramai, ed è sotto gli occhi di tutti non solo all’interno del Palazzo Civico ma anche tra i cittadini nuoresi, le continue, diffuse e note denunce a mezzo stampa e nelle sedute di Consiglio Comunale, fatte da più colleghi e colleghe, relativamente al mancato rilascio di atti richiesti, alla mancata calendarizzazione di numerose interrogazioni orali, ai mancati riscontri a quelle con richiesta di risposta scritta. Responsabilità che la politica o, per meglio dire, questo modo di far politica, addossa esclusivamente agli uffici comunali senza mai assumersi alcuna responsabilità, pur avendo il preciso compito di governo della cosa pubblica, macchina amministrativa compresa. Ancor più grave, poi, la totale assenza di atti e provvedimenti di competenza consiliare, con la conseguenza che le apposite commissioni consiliari permanenti, siano de facto annullate ed inesistenti da quasi due anni e al Consiglio Comunale, oramai, si chieda la mera ratifica di quegli atti obbligatori per legge come i bilanci, poiché tutto il resto di quel che vien deciso per la collettività, passa esclusivamente per deliberazioni di Giunta Comunale senza alcun coinvolgimento del Consiglio. Nel 2015, ci hanno designato al compito di membri dell’organo sovrano del Comune di Nuoro».

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