L’arte de su Filindeu sarà svelata in un corso rivolto ai professionisti dell’arte culinaria che si terrà a Olbia a fine febbraio. La notizia ha fatto insorgere i Nuoresi sui social.

Quello che i nuoresi contestano è il fatto che un’arte come quella de su Filindeu, pasta tradizionale nuorese – come si ribadisce nella promozione stessa del corso: nata, custodita e tramandata a Nuoro – i cui segreti da sempre sono custoditi gelosamente da alcune famiglie locali, ora saranno svelati in un corso di formazione professionale rivolto “solo ed esclusivamente a professionisti e studiosi del settore“.

“Come Nuorese avrei voluto imparare e ci hanno sempre detto no. Ora è merce. L’ultima tradizione rimasta viene violata dalla globalizzazione e a pagamento. Mi spiace, mi spiace davvero….” scrive qualcuno sui social. Mentre altri sono favorevoli al corso evidenziando «che a Nuoro come al solito nega qualsiasi iniziativa, scusa mancanza di fondi. Ormai sono anni che non si propone nessun evento, persone che propongono progetti interessanti, ma gli viene negato il contributo… Perciò beati gli olbiesi e i paesi della Sardegna che hanno un comitato o un comune che pensa ai cittadini».

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