Un unico medico nel territorio che si occupa della terapia del dolore, quindi la conseguenza è che le prenotazioni in Ogliastra sono bloccate.
Lo denuncia il comitato “Giù le mani dall’Ogliastra” riportando una testimonianza di malasanità e rivolgendo la domanda al Dottor Andrea Marras ovvero che risposte dare ai pazienti che già devono combattere quotidianamente con gravi problematicità?
«Mia sorella la settimana scorsa è andata a fare una prenotazione al poliambulatorio di Tortolì in nome e per conto di mia madre- racconta il cittadino che ha denunciato il fatto. Si chiedeva, come prescrizione fatta dal medico della terapia del dolore, di procedere a fare una determinata terapia».
La risposta allo sportello è stata: “non possiamo prendere prenotazioni perché non c’è alcuna possibilità”.
«Il medico della terapia del dolore ( lo stesso che ha fatto la prescrizione) in Ogliastra è solo uno e quindi non riesce ad accudire sia i pazienti a domicilio che presso le strutture pubbliche» – prosegue la persona che ribadisce: «hanno detto chiaramente che non si possono prendere prenotazioni perché il servizio non può essere garantito in tempi prevedibili».
«Come e in quale sede tutelare è possibile tutelare tale diritto alla salute che viene a mancare ? Come e presso chi farsi sentire? Il non dare risposta in termini di tempo e non essere posti in lista, inoltre, presta il fianco anche a pratiche poco trasparenti: che mi dice che anche se fra 6 mesi o un anno, o più, si libera un posto venga chiamato un altro e non il mio familiare senza nessun appuntamento? » conclude l’utente.
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