Si è tenuta ieri mattina la seduta della Commissione Consiliare al Bilancio, convocata dalla sua Presidente, la consigliera comunale sardista Claudia Camarda, a seguito della notifica al Consiglio Comunale della delibera della Corte dei Conti. Durante la seduta cui hanno preso parte, oltre ai commissari membri, il sindaco di Nuoro Andrea Soddu, quest’ultimo anche in qualità di assessore al Bilancio e due funzionari del Settore, allo stesso Sindaco son state rivolte numerose domande di chiarimenti su due aspetti principali, entrambi afferenti contenuti e metodo.
Difatti, sotto l’aspetto dei contenuti, da quel che si evince dalla delibera, la Corte dei Conti ha rimarcato criticità legate ai bilanci consuntivi nuoresi del 2014, del 2015 e del 2016, relativamente alle corrette contabilizzazioni, ai flussi di cassa e all’importante mole di debiti fuori bilancio, indicando nero su bianco, inoltre, come la pubblicazione deiconti sul sito del Comune di Nuoro non abbia alcuna valenza legale e che, nonostante le numerose note di richiesta documenti inviate all’Ente tra l’aprile e il luglio 2017, il Comune non abbia ottemperato, se non in maniera parziale.
Ma è sotto l’aspetto del metodo, invece, che si è concentrata l’attenzione della seduta anche negli interventi dei commissari presenti e della stessa Presidente. È stato difatti certificato che la delibera della Corte dei Conti è arrivata al Protocollo del Comune di Nuoro l’11 dicembre 2018stesso, ma inspiegabilmente notificata al Sindaco e al Consiglio Comunale solo l’11 gennaio 2019, esattamente un mese dopo. Ne consegue un’altra criticità, poiché la Corte ha assegnato al Comune di Nuoro sessanta giorni per ottemperare alla produzione della documentazione ma, con notifica al Sindaco e al Consiglio un mese dopo, i giorni rimanenti a disposizione son stati dimezzati.
«Come emerso in seduta», dichiara la Presidente della Commissione Bilancio Claudia Camarda, «son state nuovamente certificate le solite anomalie e carenze del sistema comunale. Una delibera così impattante e delicata della Corte dei Conti che viene notificata al Consiglio Comunale con un mese di ritardo è un fatto gravissimo. Il Sindaco, sollecitato dai presenti nella sua triplice veste di Rappresentante Legale, Assessore al Bilancio e Assessore agli Affari Generali e Gestione Risorse, deve provvedere all’immediata riforma dell’Ufficio Protocollo, dotandolo di risorse, strumenti e nuove procedure. D’altronde lui stesso ci ha evidenziato queste responsabilità».
La Commissione verrà nuovamente riunita nella prossima settimana anche a seguito della richiesta di ulteriori spiegazioni e atti integrativi, richiesti dai Commissari membri. Riuscirà il Sindaco Soddu a superare la lente d’ingrandimento della Corte dei Conti?
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