Sul filo del rasoio (13 voti contro 12) passano gli equilibri di bilancio e l’amministrazione comunale guidata da Andrea Soddu getta l’ancora su porti sicuri superando lo scoglio del documento contabile. Un consiglio comunale fiume (dalle 10 del mattino fino alle 15.00 del pomeriggio) dove non sono mancati gli scontri di fuoco sopratutto tra i consiglieri dell’opposizione Pierluigi Saiu (più volte richiamato all’ordine dal presidente Fabrizio Beccu), Leonardo Moro e il sindaco Andrea Soddu ed inoltre  per la delicatezza dell’argomento, sono stati sentiti anche il Presidente dei revisori contabili e i dirigenti comunali che hanno contribuito alla preparazione di tutte le fasi del bilancio.

La Giunta Soddu (foto S. Novellu)

I debiti fuori bilancio. La principale contestazione fatta dalla Minoranza alla Maggioranza è stato il fatto che i 4, 2 milioni di euro stanziati dalla Regione Sardegna al Comune di Nuoro per sanare i debiti fuori bilancio non possono essere utilizzati per quelli ancora non formalmente riconosciuti ( i cosiddetti debiti fantasma). In particolare ci si riferisce alla cartella esattoriale di un 1milione e 500mila euro, con sentenza esecutiva accompagnata da un atto di precetto (intimazione di pagamento forzata), che l’istituzione comunale deve saldare nei confronti dell’impresa di costruzioni Bosazza per i lavori relativi al Centro Polifunzionale di via Roma. Mentre l’altro importo pari a  2milioni e 300 mila euro è relativo a un esproprio perpetrato illecitamente nei confronti di un privato cittadino. Il pagamento arriva da una sentenza da parte della Corte Europea dei diritti dell’Uomo nei confronti del Governo italiano, il quale ha già pagato la quota e che ora chiede il risarcimento all’amministrazione nuorese. «Su questo pagamento ha precisato il primo cittadino stiamo aspettando la sentenza definitiva da parte del Giudice che arriverà dopo l’otto gennaio. Dopodiché ci regoleremo di conseguenza».

Gli esperti. Sull’approvazione degli equilibri di bilancio è stato sentito anche il Presidente dei Revisori contabili che hanno dato parere negativo sulla certificazione prodotta relativa al documento contabile. Il professionista diverse volte ha ribadito che il parere rimarrà tale finché non verranno redatti nuovi documenti che attestino lo stato di salute positivo delle casse comunali. Un intervento totalmente diverso rispetto a quello della funzionaria comunale dottoressa Piera Cottu del settore Bilancio e Patrimonio che ha parlato in aula, spiegando prima della votazione attraverso un’analisi tecnica, che esiste un equilibrio tra residui attivi e passivi.

Il voto. L’Opposizione consiliare ha richiesto il voto uninominale (cioè che ogni consigliere si esprimesse in merito a voce e non per alzata di mano), quindi gli equilibri di bilancio sono passati con 13 voti favorevoli e 12 contrari mentre sulla esecutività della delibera, il consigliere Alessandro Bianchi, si è astenuto quindi è stata convalidata con 13 voti della Maggioranza contro gli 11 della Minoranza.

Il sindaco Andrea Soddu. «La maggioranza Soddu tiene, dice soddisfatto, nonostante le difficoltà siamo riusciti a dimostrare che l’operato di questa amministrazione è stato virtuoso dal punto di vista della tenuta e del risanamento dei conti pubblici. Un grande lavoro fatto dalla giunta e dai consiglieri per il bene della città. Il lavoro da fare è ancora tanto ma questo risultato dimostra che siamo sulla strada giusta».

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