Asilo Nido Primi Passi: “futuro incerto per le operatrici e struttura fatiscente”

Sonia

Asilo Nido Primi Passi: “futuro incerto per le operatrici e struttura fatiscente”

giovedì 02 Agosto 2018 - 12:12
Asilo Nido Primi Passi: “futuro incerto per le operatrici e struttura fatiscente”

L'asilo comunale "Primi passi" (foto S.Novellu)

L’anno scolastico si chiude ancora una volta con l’incertezza del futuro per le operatrici dell’asilo nido comunale “Primi Passi”.  Dopo l’aggiudicazione definitiva dell’appalto  della struttura da parte di una nuova cooperativa sociale avvenuta a dicembre 2017 e la garanzia della continuità del servizio fino a fine luglio; ancora non è chiaro però cosa avverrà a settembre quando si verificherà il reale passaggio di consegne.

La struttura fatiscente e quattro lavoratori a rischio, almeno se si terrà fede al capitolato del bando di gara che prevede di tenere in organico 10 maestre rispetto alle 14 attuali, due inservienti e due cuoche.

Il consigliere di minoranza Leonardo Moro (© foto S.Novellu)

Il consigliere di minoranza Leonardo Moro (© foto S.Novellu)

Tutti questi dubbi se li è posti anche il consigliere comunale Leonardo Moro, che oggi ha depositato un’interrogazione rivolta al primo cittadino Andrea Soddu e al presidente del consiglio comunale Fabrizio Beccu.

Innanzitutto nell’interrogazione si chiede conto  se  tutti “i lavoratori del precedente affidatario sono stati tutelati nel mantenimento del proprio posto di lavoro con il ricorso delle “clausole sociali” o di “riassunzione” così come era stato detto in diversi incontri”

Moro evidenzia anche le pessime del fabbricato adibito ad asilo comunale denominato “Primi Passi” per la presenza di: “copiose infiltrazioni d’acqua piovana, perdite della rete idrica interna, umidità da risalita, situazione di rischio derivanti dai corpi illuminanti e dagli impianti elettrici, pavimentazioni interne saltate e ammalorate”.

Il consigliere conclude con i seguenti interrogativi: ” se risultano le clausole di garanzia a favore di tutto il personale della gestione precedente; se sono stati programmati, appaltati e se si intendono eseguire in tempi certi i lavori di manutenzione straordinaria, urgenti e indifferibili, necessari es e si garantisce la riapertura della struttura pubblica per il prossimo 1° settembre con la piena funzionalità, considerato anche che risulta un incremento del numero degli iscritti per l’anno scolastico 2018/2019″.

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