“Dolce e chiara è la notte e senza vento, e queta sovra i tetti e in mezzo agli orti posa la luna, e di lontan rivela serena ogni montagna”
La citazione dell’illustre Giacomo Leopardi è doverosa per l’appuntamento astronomico più importante dell’anno che a Nuoro si svolgerà nello scenario del complesso nuragico di Tanca Manna grazie all’associazione astronomica Nuorese in collaborazione con l’Unione Astrofili italiani, l’amministrazione comunale e il sito archeologico DI Tanca Manna.
L’evento “la Notte della Luna e del Pianeta Rosso” è stato presentato nella mattinata di oggi, nella sala rappresentanza del Palazzo Civico, dal vice sindaco e assessore alla Cultura Sebastian Cocco e dal presidente dell’associazione Tommaso Settanni.
«Questa associazione – ha affermato Cocco- ha dato un notevole contributo anche per la redazione del dossier Nuoro Capitale della Cultura 2020 oltre che al festival della Scienza, la manifestazione di venerdì è il connubio tra scienza e cultura».
Successivamente il presidente Settanni ha ringraziato l’amministrazione comunale ricordando l’importante contributo che la giunta Soddu ha dato per la realizzazione del planetario digitale sotto i locali della scuola media di San Pietro, il quale, sarà completato entro l’autunno prossimo.
Tornando all’appuntamento di venerdì a partire dalle 20.00, poco dopo il tramonto del sole, si potrà osservare l’eclisse totale di luna, con il nostro satellite naturale in congiunzione con il pianeta Marte all’opposizione. Quella del 27 luglio 2018 è l’eclissi più lunga del XXI secolo, la cui totalità durerà ben 103 minuti. L’ultima eclissi totale di luna interamente osservabile dall’Italia si è verificata il 28 settembre 2015.
Per l’occasione saranno messi a disposizione diversi telescopi e sarà data la possibilità, data la lunghezza del fenomeno, di fare delle fotografie sia con gli smartphone che con macchina fotografica.
© Tutti i diritti riservati
