PD e Verdi: “poca trasparenza sul bilancio comunale rispetto a quanto dichiarato”

Sonia

PD e Verdi: “poca trasparenza sul bilancio comunale rispetto a quanto dichiarato”

martedì 17 Aprile 2018 - 16:42
PD e Verdi: “poca trasparenza sul bilancio comunale rispetto a quanto dichiarato”

Nuoro, il Palazzo comunale (foto S.Novellu)

Sulla situazione economico finanziaria del Comune di Nuoro intervengono Partito Democratico e Federazione Verdi.

Francesco Manca vice segretario provinciale del PD afferma che, secondo i numeri pubblicati sul sito istituzionale: «il bilancio del Comune è in equilibrio finanziario, ha il parere favorevole dei revisori, non è deficitario ed è in corso il riequilibrio; il Comune nei suoi atti di programmazione ufficiali non fa menzione di criticità o pericolo di debiti fuori bilancio, confermando le previsioni con le linee di mandato di Soddu».

«Allora – afferma Manca: se tutto è in regola perché questa polemica? Esistono o no le criticità? Se la situazione è critica perché si è dimessa l’assessore tecnica tanto voluta da Soddu per sostituirla con un politico esperto d’ambiente? E ancora.. Perché se tutto va bene l’assessora tecnica non ha firmato la delibera di salvaguardia degli equilibri di bilancio? Cosa ha visto di così pericoloso se ha detto che il suo compito era finito perché aveva risanato il bilancio? Quali azioni avete intrapreso per ridurre le spese? Le domande, caro signor Sindaco, sono legittime di fronte alla schizofrenia contabile di questa amministrazione».

«E aggiungiamo – conclude – che uno dei doveri di un amministratore è quello di essere chiari e credibili quando si chiedono soldi pubblici, specie quando queste richieste sono a ridosso di una campagna elettorale».

Per Paolo Pirisi (Federazione Verdi) «la Giunta Soddu si deve dimettere e evidenzia che è un’amministrazione comunale fantasma. In questi tre anni si è assistito a un disastro che non ha giovato a nessuno. Nessuna politica sociale per i giovani e per gli anziani, nessuna manutenzione per le poche aree verdi rimasti. Gli alberi, con la capitozzatura, andranno distrutti. In città c’è molto malcontento perché l’amministrazione è in silenzio. In questi anni si è assistito su progetti sulla carta ma nessun intervento sul reale»

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