La Comunità terapeutica per sofferenti psichici Approdo non ha chiuso i battenti a fine mese come era stato annunciato da chi gestisce il servizio.

Il direttivo, i soci lavoratori, i dipendenti e i collaboratori della cooperativa Approdi  riunitisi in assemblea hanno deciso che è un atto di responsabilità tenere aperta la struttura in attesa di ricevere una risposta dall’assessorato regionale alla Sanità e dall’ATS ASSL Sardegna.

«Una  decisione eticamente sentita da ognuno di noi per le implicazioni che ha nella tutela della salute mentale. Lo dobbiamo ai nostri ospiti, alle famiglie».

Da circa un mese la Cooperativa Approdi e le famiglie degli assistiti (attualmente tre rispetto agli 8 che la struttura può ospitare) stanno combattendo un’estenuante battaglia per garantire il servizio H 24.

La settimana scorsa in loro difesa sono scesi in campo anche i primi cittadini del territorio che appartengono al distretto PLUS di Nuoro (APPROFONDISCI).