Nuoro. Rientra la protesta della Polizia municipale. Trovato l’accordo

Sonia

Nuoro. Rientra la protesta della Polizia municipale. Trovato l’accordo

venerdì 02 Marzo 2018 - 06:15
Nuoro. Rientra la protesta della Polizia municipale. Trovato l’accordo

Polizia Municipale (foto S.Novellu)

Firmato l’accordo tra Comune e sindacati

Rientra la protesta della Polizia municipale di Nuoro, in stato di agitazione dal 16 febbraio (APPROFONDISCI) a causa della carenza di organico, dell’eccessivo carico di lavoro, dei troppi straordinari e dei pagamenti in ritardo.

L’amministrazione comunale ha provveduto a corrispondere le spettanze del lavoro straordinario e a dare indirizzi sulla corretta gestione dell’Istituto della reperibilità. A breve, inoltre, saranno attivate le procedure per l’assunzione di 3 nuovi agenti, secondo le vigenti procedure preliminari della mobilità esterna, già pubblicate sul sito del Comune, e con l’impegno di disporre l’avvio di un concorso (entro il 10 marzo 2018) in caso di esito infruttuoso.

Il Comune, inoltre, provvederà a stanziare i denari necessari a per assicurare la fornitura degli indumenti e del vestiario di servizio entro il mese di marzo. Accolta anche la richiesta di attivare immediatamente il tavolo tecnico per il monitoraggio della spesa relativa alla previdenza complementare per le annualità dal 2016 al 2017. Va a buon fine, inoltre, l’esigenza di costituire uno specifico Comitato tecnico paritetico, che definisca le rettifiche al Nuovo regolamento della Polizia Locale, in vista del rinnovo del contratto collettivo nazionale.

L’assessore agli Affari generali Polizia municipale, Viabilità e Traffico, Marcello Seddone, insieme con i dirigenti e responsabili comunali del settore, ha incontrato ieri le organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl e Cisal, giungendo a un accordo tra le parti

«C’è ancora da lavorare – ha evidenziato Seddone – ma essere riusciti a risolvere in tempi brevi la controversia è motivo di soddisfazione per l’amministrazione. Mettere il personale della Polizia locale nelle condizioni di operare serenamente è stata la mia priorità da quando lo scorso mese mi sono insediato. Inoltre, è una delle sfide che ci siamo posti sin dall’inizio del nostro mandato».

I sindacati hanno deciso, in accordo con il personale rappresentato, di sospendere lo stato di agitazione e di fornire alla Prefettura comunicazione di raggiunta e acquisita conciliazione.

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