Politiche 2018: ultime ore per la presentazione delle liste. Pili non si candida

Sonia

Politiche 2018: ultime ore per la presentazione delle liste. Pili non si candida

lunedì 29 Gennaio 2018 - 13:05
Politiche 2018: ultime ore per la presentazione delle liste. Pili non si candida

Ultime ore per la presentazione delle liste in Sardegna. Ad aprire le danze stamane sono stati stati i candidati di “Potere al Popolo“, che si sono presentati per primi in Corte d’appello a Cagliari.

A seguire il “Popolo della Famiglia” e “Progetto Autodeterminatzione“, nuovo soggetto politico che mette assieme otto movimenti e partiti del mondo indipendentista e sovranista (Rossomori, Sardegna Possibile, Sardigna Natzione, Irs, Liberu, Sardos, Communidades e Gentes).

Non si presenterà invece Mauro Pili, deputato uscente di Unidos. «Lascio Roma, ritorno nella mia terra – ha scritto il parlamentare sardo su Facebook – grazie a chi ci è stato e a chi ci sarà».

C’è attesa, invece, per i nomi dei nove candidati del Movimento 5 stelle, in corsa nei collegi uninominali della Sardegna. Uno è dovrebbe essere il velista Andrea Mura.

In tarda mattinata, l’ufficio elettorale accoglierà anche i referenti di Forza Italia e quelli di Lega-Psd’Az Intorno a mezzogiorno sarà in tribunale il segretario regionale del Partito democratico, Giuseppe Luigi Cucca.

Dopo le 20 di oggi, i funzionari della Corte d’Appello procederanno, entro 24 ore, alla verifica delle firme depositate dalle forze politiche. Entro le 12 di mercoledì i partiti possono presentare integrazioni di documenti. Ricorsi contro eventuali esclusioni possono, invece, essere presentati entro 48 ore dalla notifica.

Da segnalare che alcuni simboli stanno ancora lavorando alla compilazione delle liste. Per Liberi e Uguali, l’assessore allo Sport del Comune di Cagliari, Yuri Marcialis, ha ufficialmente deciso di accettare la candidatura come capolista nel collegio unico proporzionale per il Senato. «Ho firmato l’accettazione della candidatura al Senato, per il collegio uninominale di Cagliari e come capolista del collegio regionale. Sono consapevole dell’impegno che sarà necessario e ho ben chiaro quale onore sia il poter concorrere a rappresentare la Sardegna».

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