Salta per la seconda volta l’udienza nel processo a carico di Alberto Cubeddu, accusato, assieme al cugino Enrico Paolo Pinna (già condannato), per il duplice delitto di Gianluca Monni e Stefano Masala.
Già la scorsa settimana i testimoni non sono stati sentiti in quanto Cubeddu, che attualmente si trova rinchiuso nel carcere di Bancali, non era stato fatto uscire dal carcere per un problema di documentazione.
Oggi, invece, l’impasse è stato generato dal fatto che i testimoni chiave, il luogotenente Giuseppe Leoni e il maresciallo Giancarlo Porcu, che hanno seguito le fasi salienti delle indagini, avrebbero dovuto essere ascoltati senza la deposizione delle intercettazioni.
Questo, per l’accusa – specialmente per il Pm Andrea Vacca, costituisce un limite per la ricostruzione dell’intera vicenda.
«È necessario – ha affermato il Pm Vacca – oltre l’analisi della descrizione delle intercettazioni anche sottoporre i test alla prova dell’esame e del contro esame».
Il processo è stato rinviato a lunedì prossimo.
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