Mese del documentario: all’ISRE la proiezione di “Pagine nascoste”

Sonia

Mese del documentario: all’ISRE la proiezione di “Pagine nascoste”

lunedì 22 Gennaio 2018 - 06:15
Mese del documentario: all’ISRE la proiezione di “Pagine nascoste”

Mercoledì è in programma il documentario “Pagine nascoste”

Proseguono all’ISRE di Nuoro le proiezioni inserite nel programma del festival diffuso dedicato alla migliore produzione documentaristica italiana e internazionale. Il mese del documentario, denominato quest’anno “Il continente umano”, propone questa settimana “Pagine nascoste”, pellicola della regista Sabrina Varani.

L’appuntamento è per mercoledì alle 18 e 30. 

Sinossi, Il documentario è incentrato sulla ricerca condotta dalla scrittrice Francesca Melandri, che per scrivere il suo ultimo libro, “Sangue giusto” (Rizzoli, 2017), affronta per la prima volta l’eredità del padre, aderente al fascismo durante il ventennio. Un passato che le era sconosciuto e che, attraverso ricerche in Italia e in Etiopia, la figlia indaga e rielabora, confrontandosi infine con le rimozioni della memoria di un paese e del suo passato coloniale. «Il film – evidenzia Sabrina Varani – è nato sull’onda di un’intuizione: quella di raccontare cosa ci sia dietro la scrittura, di quale materia prima interiore siano fatte le parole che formano un racconto». La pellicola è girata non a posteriori, ma durante la stesura del romanzo scritto da Melandri. La scelta è stata quella di un racconto impressionista e non lineare, che cerca sempre un punto di osservazione personale, mediato dalla soggettività di Francesca e della sua personale esplorazione.

La regista. Sabrina Varani (1965) è una delle più importanti direttrici della fotografia in Italia, e documentarista.
Lavora nel cinema dal 1985, dal ’94 al ’98 vive e lavora in Francia, collaborando con molti registi francesi e africani. Tornata in Italia si dedica parallelamente al suo lavoro, sia nel cinema di finzione che nel documentario, e a propri progetti. Tra le principali collaborazioni come direttrice della fotografia nell’ambito del documentario italiano si ricorda Agostino Ferrente ne “L’Orchestra di piazza Vittorio”, Alina Marazzi in “Per sempre”, “Noi non siamo come James Bond” di Mario Balsamo, “Anija” di Roland Sejko, “terramatta” e “Con il fiato sospeso” di Costanza Quatriglio e della stessa autrice di prossima uscita il lungometraggio “Sembra mio figlio”. Tra i suoi principali lavori come regista “Negri de Roma” (2002), e “Riding for Jesus” (2011).

Il mese del documentario è organizzato dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico In collaborazione con Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani. La rassegna si svolge in contemporanea in altre città italiane. Per questa quinta edizione le proiezioni interessano: Casa del Cinema (Roma), Cinema Beltrade (Milano), Cinema Lumiere – Cineteca di Bologna, Cinema La Compagnia (Firenze), Cinema Astra (Napoli), Cinema Rouge et Noir (Palermo) e ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico.

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