Anche la zona del Nuraghe dalle 17.00 di oggi è senz’acqua

La zona di Santu Pedru è dalle 16 e 30 di venerdì pomeriggio con i rubinetti a secco. Ieri, infatti, a causa  di un guasto tecnico improvviso verificatosi durante la  notte all’’impianto di potabilizzazione di Jann’e Ferru, è stata anticipata la chiusura dell’erogazione idrica dalle 19,30 alle 17,30.

Nella mattinata di oggi il servizio è stato regolarmente ripristinato dal Gestore in tutta la città tranne che nel quartiere di San Pietro. Il motivo? «I serbatoi sono andati in sofferenza – spiegano dagli uffici di Abbanoa- e quindi hanno subito un calo drastico del livello, ma  i tecnici ancora questa notte e nel corso della giornata hanno monitorato in continuo la situazione. Durante la mattinata, viste le rilevazioni in campo e  del sistema del telecontrollo, Abbanoa ha elaborato, in continuo contatto con il Comune di Nuoro,  un piano di azione che prevede delle manovre idrauliche da effettuarsi oggi e domani. È stato anche istituito un servizio di autobotte dalle ore 14,30 alle 17,30 nella zona di via Ballero ed  è  stata aumentata (al massimo) la portata dal potabilizzatore  verso le reti cittadine.  I serbatoi Cuccullio, Murrone e Sant’Onofrio sono risultati i più in sofferenza, ma già dalle prime ore del mattino  è stato il serbatoio di Murrone a risentire maggioramente, causando problemi nel centro storico, in particolare nella zona di San Pietro».

Tuttavia gli abitanti del quartiere sono sul piede di guerra e la polemica impazza sui social per il fatto che le spiegazioni dall’Ente Gestore sono arrivate solo nel tardo pomeriggio quando ormai erano stati arrecati gravi disagi alla cittadinanza. Sempre in serata in alcuni quartieri come il Nuraghe l’interruzione del servizio è avvenuta intorno alle 17. 00   a causa dei  minimi livelli di acqua nei serbatoi. Infatti per oggi l’interruzione dell’erogazione idrica, come annunciato in un comunicato stampa da parte del Gestore, è prevista intorno alle 20.00 (compresa la zona industriale di Pratosardo) per consentire la normalizzazione della situazione e per far sì che nelle giornate festive tutta la città possa usufruire del sevizio fino alle 23 00, con la speranza  ovviamente, che almeno a Natale per i cittadini nuoresi non ci siano amare sorprese sotto l’albero.

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