Autoemoteca di Nuoro in marcia, stop ai viaggi del sangue verso Alghero

Sonia

Per la tua pubblicità su Cronache Nuoresi scrivi una mail a: commerciale@cronachenuoresi.it o chiama il n. +39 324 952 7229

Autoemoteca di Nuoro in marcia, stop ai viaggi del sangue verso Alghero

venerdì 22 Dicembre 2017 - 12:31
Autoemoteca di Nuoro in marcia, stop ai viaggi del sangue verso Alghero

L'autoemoteca della ASSL di Nuoro

C’è voluto un intero anno per ottenere il riavvio dell’autoemoteca di Nuoro, che a partire da oggi è di nuovo in marcia. L’Area socio sanitaria locale ha finalmente portato a termine tutte le procedure necessarie per il riavvio del mezzo e decreta anche lo stop ai viaggi del sangue verso Alghero.

Dopo la firma della convenzione con la Avis provinciale, siglata da oltre due settimane, l’autoemoteca è stata sottoposta a tutti i controlli del caso, compresa la revisione da parte della Motorizzazione civile, che nei giorni scorsi ha dato il via libera alla messa su strada.

Non riparte, invece, l’autoemoteca parcheggiata a Sorgono, che ancora non ha ottenuto l’ok definitivo da parte dei tecnici che la stanno revisionando. Ragione per cui resta ancora in campo un mezzo dell’Avis di Sassari, che durante l’ultimo anno ha sopperito al fermo delle autoemoteche nuoresi.

Resta da capire cosa preveda la convenzione appena siglata tra ASSL e AVIS provinciale. Nonostante le sollecitazioni, la direzione generale dell’Area socio sanitaria non fornisce i dettagli e il documento firmato dalle parti non si trova on-line. Silenzio anche da parte dell’AVIS provinciale, che al momento non rilascia dichiarazioni. Di certo si sa che gli autisti delle autoemoteche nuoresi arriveranno dalla città turritana.

Dovrebbero fermarsi anche i viaggi del sangue verso l’ospedale di Alghero. Per tutto il periodo del fermo delle autoemoteche nuoresi, infatti, le sacche raccolte in provincia dall’AVIS di Sassari sono state inviate nella città catalana, facendo ritorno a Nuoro solo dopo le analisi di rito. Ora si dovrebbe porre fine al problema e come in passato il sangue raccolto nel territorio sarà destinato al Centro analisi del capoluogo barbaricino. Evitando così uno spreco di tempo e di denaro trascinatosi per circa 12 mesi.

Oggi l’uscita per la raccolta del sangue ha toccato i centri di Dorgali e Galtellì.

Sabrina Fara

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi