II 4 novembre 1918, l’armistizio di Villa Giusti poneva fine alla Prima guerra mondiale, evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l’inizio del Novecento. A un anno di distanza, nel 1919, la data della pace con l’Impero austro-ungarico diviene la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”.
La ricorrenza sarà celebrata sabato anche dalla Prefettura di Nuoro, alla presenza delle massime autorità cittadine.
«In questa giornata – evidenzia la prefetta Carolina Bellantoni – si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi».
Sabato la giornata inizierà alle 10 e 30 con la resa degli onori al prefetto e l’alzabandiera. Prevista la lettura dei messaggi del ministro della Difesa e del presidente della Repubblica. Alla cerimonia interverrà anche il sindaco di Nuoro Andrea Soddu.
La cerimonia sarà anticipata domani dalle celebrazioni in suffragio dei Caduti, in programma al al Sacrario militare cittadino.
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