Le ha puntato la pistola alla testa, rubandole l’auto, al cui interno dell’abitacolo, tra gli effetti personali c’erano borsetta e telefono
L’episodio è successo nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 14, in via Lombardia ai danni di una 59enne. La donna, mentre parcheggiava la propria autovettura, è stata avvicinata da un individuo, dal volto scoperto, di corporatura magra, con accento sardo, indossante un cappellino il quale, armato di pistola, dopo averlo puntato al capo della malcapitata, si è fatto consegnare l’auto della donna, al cui interno rimanevano gli effetti personali, tra cui il telefono cellulare.
Il malvivente si è poi allontanato dal luogo del misfatto per dileguarsi lungo le vie cittadine. Nonostante il forte spavento, la 59enne è riuscita a fornire alle squadre volanti della Questura di Nuoro elementi importanti per individuare il malvivente: nonché il prezioso dettaglio della presenza del telefonino nella borsetta
Gli agenti attraverso l’applicazione di Geolocalizzazione GPS, hanno subito individuato il luogo in cui era stata abbandonata l’auto, rinvenendo all’interno della stessa i suoi effetti personali tranne il portafoglio.
Infine la presenza di sistemi di videosorveglianza privata lungo l’itinerario percorso dal rapinatore ha consentito alle volanti di individuare F.G. pregiudicato nuorese di 45 anni: all’interno dell’abitazione di quello che è stato ritenuto responsabile del gesto, sono stati rinvenuti indumenti, occultati sotto un mobile, verosimilmente corrispondenti a quelli ripresi dalle telecamere di sorveglianza.
Il rapinatore successivamente è stato accompagnato in Questura per espletare le formalità di rito, attualmente in stato di fermo e in attesa della convalida del provvedimento.
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