Andrea Soddu:«la Biblioteca Satta rimane una criticità che contiamo di risolverla nel più breve tempo possibile»

Con 13 voti favorevoli arrivati dalla maggioranza e stato approvato l’esercizio finanziario del 2016, una minoranza risicata ha votato contro con 4 voti oltre l’astensione da parte del presidente Fabrizio Beccu.

«A due anni dall’insediamento posso dire che il percorso che come assessore ho intrapreso, con l’appoggio di tutta la Giunta e di tutte le forze politiche presenti nella maggioranza, è stato difficile e faticoso per tutti, ma ha consentito all’Ente di scongiurare il pericolo di dover attivare una procedura “pre-fallimentare” che avrebbe comportato gravissime ed irreparabili conseguenze non solo per l’Ente ma per la città intera e per la comunità nuorese tutta- sostiene l’assessore al Bilancio Raffaelina Denti».

Durante il suo intervento in consiglio l’assessore ha precisato che: «il risultato della gestione di competenza 2016 è positivo e pari a circa 5 milioni di euro, reso poi negativo come saldo finale per via del riporto di partite di anni pregressi. Gli incassi sono stati superiori ai pagamenti  generando un saldo positivo e nuova liquidità per oltre 5 milioni di Euro: il conto corrente bancario ha di nuovo un segno positivo di oltre 4 milioni e non ha mai più riportato un segno negativo i debiti pregressi si sono ridotti (residuo mutui da 47 a 41 milioni) (incidenza degli interessi dal 5,48% al 4,68% delle entrate correnti).  I tempi medi di pagamento nel 1 trimestre 2017 sono scesi a 89 giorni  e i debiti per sentenze di condanna pregresse si stanno via via onorando secondo piani triennali; i cittadini hanno risparmiato in due anni oltre 2milioni sulla Tari avendo proceduto con la riduzione delle tariffe e una più corretta imputazione dei costi; rimasti a carico del bilancio e non dei nuoresi.  Le imprese operanti a Prato Sardo hanno risparmiato quasi per intero l’onere della Tasi, il costo dei servizi interni sta via via riducendosi mano a mano che giungono a scadenza i rispettivi contratti e allo Stato è stata intimata con due decreti ingiuntivi la restituzione di quasi 5 milioni di euro illegittimamente sottratti».

Così il sindaco Andrea Soddu sull’approvazione del bilancio.  «Siamo riusciti, a garantire i servizi, aumentare la riscossione dei tributi e predisporre importanti progetti che saranno strategici per il futuro della nostra città. Possiamo dire, attraverso i numeri di questo rendiconto, il primo interamente di questa amministrazione, che la nostra parte l’abbiamo fatta. Ci sono delle criticità – aggiunge il sindaco – la biblioteca Satta è una di queste e contiamo di risolverla nel più breve tempo possibile, ma mentre nelle questioni che sono in capo a noi abbiamo migliorato i conti e oggi siamo qui a certificarlo, vorremmo che chi sta nelle altre sedi dove ci sono le risorse, faccia altrettanto per il bene della nostra città. Vorremmo capire se Nuoro dal punto di visto politico conta o meno presso le più alte sedi istituzionali, dove peraltro siamo ben rappresentati. Dove sono i nostri rappresentanti? Perché abbiamo visto che quando si muovono i pastori e vanno a Cagliari, prontamente vengono stanziate delle risorse. Vogliamo maggior impegno da parte di chi ha la possibilità di intraprendere azioni significative per il nostro territorio. Vogliamo che la regione e il governo diano le risposte che si devono ad un capoluogo di provincia come Nuoro. Non possiamo continuare a ricevere le telefonate dei genitori che non sono sereni perché nelle scuole dei loro figli fare lezione è difficile e noi non abbiamo 800 euro per riparare un tubo. Non possiamo spendere solo 25.000 per le celebrazioni di Sebastiano Satta, il più importante poeta della Sardegna, creando conflitti tra le nostre associazioni. Non possiamo non avere le risorse per la ciclopedonale al monte e mettere le strade in sicurezza per i tanti pedoni che la percorrono. Non possiamo non avere i soldi per il verde pubblico o per la sistemazione delle strade , delle gallerie e della circonvallazione. Serve l’aiuto della Regione – conclude il primo cittadine – è difficile altrimenti garantire i servizi ai cittadini, noi abbiamo fatto il possibile, riducendo la spesa, aumentando la riscossione senza gravare sulle tasche dei nuoresi. Presto presenteremo alla comunità, in un luogo che stabiliremo, i numeri della nostra azione politica».

© Tutti i diritti riservati