Boom degli iscritti (ben 145 nella stagione appena conclusa), conferma del titolo “Elite” per il secondo anno consecutivo e delle squadre Allievi e Giovanissimi nei campionati regionali di categoria, piena attività dello “Sportello d’ascolto” per i ragazzi e le famiglie ed una particolare attenzione per il sociale, sono questi i principali risultati presentati stamattina nell’aula magna del Liceo Scientifico ed illustrati dal Presidente della Polisport Nuoro Salvatore Boeddu, dal tecnico Gigi Manunta e dall’esperto Andrea Mameli.
Una Scuola Calcio che punta alla qualità, al benessere fisico e psichico dei giovani calciatori ed una particolare attenzione alla comunicazione e al lavoro in rete con le Istituzioni e le altre Scuole Calcio della città e del territorio.
A certificare l’attenzione e l’interesse nei confronti della Polisport Nuoro sono intervenuti il Sindaco Andrea Soddu, l’Assessore Regionale allo Sport Giuseppe Dessena, il Presidente del Coni Nuoro Sandro Floris, il Consigliere della Fondazione di Sardegna Marco Zoppi e il Dirigente Tecnico responsabile dell’attività di base del Cagliari Calcio, Oscar Erriu.
Un attività di promozione sportiva e calcistica svolta ormai da più di 10 anni nel compendio della Casa Circondariale di Badu ‘ e Carros, potendo contare su un rapporto fiduciario con la Direzione del Carcere consolidato nel tempo e la prospettiva di poter svolgere un ruolo da protagonisti nella trasformazione dell’intero impianto che, come anticipato dal Sindaco Soddu, sarà trasformato con la realizzazione di impianti sportivi in sintetico e area verde attrezzata a scopo sociale, grazie ai finanziamenti del Governo con il Piano di Riqualificazione delle periferie di prossima attivazione.
Unanime l’approvazione e l’apprezzamento per un lavoro meritorio, qualificato e orientato alla collaborazione e la cooperazione con altre società di calcio come ad esempio la Polisportiva Santupredu con la quale il connubio è ormai consolidato da tre anni e che sarà ulteriormente rafforzato nella ipotesi di una gestione unitaria di tutta la scuola calcio.
Importante l’iniziativa promossa dall’Assessore Regionale Dessena che ha consentito alle scuole calcio strutturate di poter accedere ai finanziamenti dell’art. 22 della L.R. 17/1999 per la valorizzazione dei settori giovanili sportivi.
Gigi Manunta e Andrea Mameli hanno illustrato l’azione specifica svolta per assicurare tutte le condizioni tecnici e organizzative del progetto qualità “elitè” che ha visto la Polisport Nuoro partecipare a tutti i campionati giovanili dai micro pulcini, piccoli amici, pulcini, esordienti, giovanissimi e allievi ed organizzare un programma di eventi di formazione che hanno trattato temi importanti quali: il rapporto con arbitri, la corretta alimentazione dell’atleta, l’attività di base, come comunicare nello sport.
Per la prossima stagione lo staff tecnico sarà ulteriormente potenziato con la disponibilità di un preparatore fisico atletico e di un coordinatore del settore giovanile.
Non solo calcio giocato dunque ma attività sociale per le famiglie meno abbienti e numerose grazie al progetto Coni Ragazzi, al quale la Polisport Nuoro ha aderito in questa stagione con convinzione.
Un riconoscimento particolare per la progettazione della Polisport Nuoro è venuta dalla Fondazione di Sardegna che in questo biennio ha contribuito al miglioramento dell’impianto sportivo e ha donato alla società un defibrillatore quale primo presidio di sicurezza.
A conclusione dell’evento la presentazione dell’ottimo lavoro di comunicazione svolto con la realizzazione dell’Album Giocatori Polisport Nuoro realizzato da Luca Sida che da un volto e una immagine al buon lavoro svolto in questa stagione.
Un invito conclusivo del Presidente Boeddu sulla necessità ormai inderogabile delle scuole calcio di Nuoro di fare rete per davvero e rapportarsi con pari dignità con la squadra principale della città la Nuorese. Le statistiche parlano chiaro: solo la qualità e la collaborazione fattiva possono consentire ad una realtà calcistica frammentata e dai numeri non esaltanti, di competere e creare opportunità ai nostri giovani talenti, pena l’emorragia continua di iscrizioni e squadre. È quello che cerca di fare la Polisport Nuoro con il Santu Predu in ambito locale e il Cagliari Calcio in ambito regionale e nazionale.
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