Nuoro. Genitori in rivolta: l’asilo comunale “Primi passi” chiuso da settembre

Salvatore

Nuoro. Genitori in rivolta: l’asilo comunale “Primi passi” chiuso da settembre

giovedì 27 Luglio 2017 - 11:08
Nuoro. Genitori in rivolta: l’asilo comunale “Primi passi” chiuso da settembre

L'asilo comunale "Primi passi" (foto S.Novellu)

Venti dipendenti della Cooperativa rischiano di andare a casa come i colleghi della Biblioteca Satta e quelli del Consorzio Universitario Nuorese

Una proroga non concessa e un bando di gara non ancora predisposto. Sono queste le cause che verosimilmente non permetteranno all’asilo nido comunale tra via Piemonte e via Marche, gestito dalla Cooperativa sociale “Primi Passi”, di aprire regolarmente i battenti dal prossimo primo di settembre.

L’evoluzione dei fatti sembra quasi surreale, per come si sono svolti e per l’epilogo. Quest’ultimo ancora più triste, se si pensa che tutto è avvenuto nella più profonda indifferenza delle istituzioni politiche cittadine le quali, a pochi giorni dalla scadenza della concessione alla Cooperativa, prevista per il 31 luglio, si limitano a rispondere semplicemente che il bando è in fase di preparazione.

L'asilo comunale

L’asilo comunale “Primi passi” (foto Cronache Nuoresi)

In questa estate torrida e a pochi giorni dalle delle ferie agostane si prospetta, dunque, un doppio problema: 50 bambini rischiano di non poter frequentare per tutto il mese di settembre e forse anche oltre la struttura comunale e, a loro volta, i venti dipendenti della Cooperativa rischiano di andare a casa come già accaduto ai colleghi della Biblioteca Satta e a quelli del Consorzio Universitario Nuorese.

Forte, evidentemente, la preoccupazione tra i genitori: fin ora si paventava solo l’idea della possibile mancata riapertura di settembre ma quella che fino a ieri era solo una voce diventa ogni giorno che passa sempre più reale.

Dalla Cooperativa che gestisce i servizi per l’infanzia bocche cucite e per ora si preferisce aspettare il bando di gara; ovviamente tutti si chiedono per quale motivo il bando non è stato predisposto per tempo e si sia preferito aspettare la scadenza della proroga, tra l’altro ben sapendo che questa, stando alle norme attuali vigenti, non sarebbe più potuta essere rinnovata. .

Genitori e Cooperativa, quest’ultima costituta specialmente da donne con famiglie a carico, che vivono solo di quel reddito, attendono una risposta dal sindaco Andrea Soddu e dall’assessore Valeria Romagna. Quest’ultima, contattata da noi personalmente ieri sera e oggi stesso, si è limitata a rispondere con un laconico messaggio che “il bando di gara è in fase di preparazione”

S. Meloni © Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi