Dato il lungo, e ormai insopportabile, perdurare della chiusura del ponte di Oloè (APPROFONDISCI), il ComitatOliena chiede con una lettera aperta che il sindaco Martino Salis rispetti l’impegno preso in varie occasioni, oltre che davanti ai propri concittadini, anche davanti ai colleghi dei principali centri del Nuorese, compreso il Capoluogo barbaricino, che se la situazione non si fosse sbloccata in tempo ragionevole avrebbe consegnato la fascia tricolore nelle mani del Prefetto di Nuoro.

La missiva è indirizzata all’attenzione, oltre che del sindaco stesso, agli assessori e ai consiglieri di Maggioranza e Opposizione del Consiglio Comunale di Oliena;alla Prefettura di Nuoro; al Comune di Dorgali e a quelli di Orgosolo e Nuoro.

Questo il testo integrale della lettera:

“Sono passati esattamente 5 mesi da quando codesto Comitato Cittadino ha iniziato la sua forma di protesta al fine di contribuire con le Autorità e le Istituzioni competenti alla riapertura del ponte di ‘Oloè’, sito in agro di Oliena e collegante le due sponde del fiume ‘Cedrino’,  sulla Provinciale Oliena-Dorgali. Ponte come noto di importanza strategica e fondamentale tra i Comuni di Dorgali e Oliena ma anche con quelli della bassa Baronia e dell’Ogliastra, nonché determinante da un punto di vista economico, turistico, commerciale e di emergenza e pronto soccorso per automezzi dei VV.FF, Protezione Civile e Ambulanze!

Dopo ben tre perizie di valutazione sulla sua effettiva stabilità e transitabilità, le quali non sono mai state rese note, dopo varie istanze di richiesta di chiarimenti e risposte ufficiali e attendibili (per altro mai arrivate) e diverse manifestazioni di protesta in piazza con il coinvolgimento dei cittadini di Oliena, Orgosolo, Dorgali, nonché Consigli Comunali “allargati” ai su citati Comuni e pubblici, niente pare abbia di fatto portato a una benchè minima soluzione e nulla si vede all’orizzonte! Nessuna risposta, nessuna azione concreta, i mass-media parlano di “imminente” dissequestro e conseguente ri-apertura ma di concreto si ha esclusivamente la sua parziale apertura solo per motociclette e biciclette, apertura che suona più come una beffa ed una presa in giro per tutti coloro che dalla incomprensibile chiusura del ponte hanno degli enormi disagi e non solo economici! Il dilagante malumore Popolare al momento sembra non interessare ed essere preso in seria considerazione da quelle Istituzioni che al contrario dovrebbero avere il compito di prevenire e dare risposte e servizi alle Comunità e i Cittadini!

Oliena, l’assemblea pubblica riunita il 25 giungo scorso per discutere del ponte di Oloè

Preso atto dell’assordante silenzio e ingiustificato immobilismo da parte delle Istituzioni e Autorità competenti e considerata la volontà da parte del Sindaco di Oliena, Dott. Martino Salis, di passare ad azioni eclatanti col sostegno delle Comunità se nel giro di pochi giorni (son passate settimane ormai) la situazione non fosse cambiata, azioni eclatanti da lui stesso specificate in dimissioni e consegna della fascia tricolore al Prefetto di Nuoro accompagnato dalla cittadinanza, pubblicamente e più volte palesata, il Comitato Cittadino di base “Oliena” attende; così come da promessa le immediate dimissioni del Primo Cittadino di Oliena e la consegna della fascia tricolore nelle mani del Prefetto di Nuoro!”

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