Fronte compatto dell’opposizione contro la maggioranza Soddu sulla biblioteca Satta: rinuncia da parte del Commissario straordinario
Dopo mesi di ritardo, ieri sera, il consiglio comunale di Nuoro ha finalmente discusso il bilancio di previsione. E la tensione è salita subito alle stelle. Ad infiammare il dibattito è stato l’emendamento proposto da tutti i consiglieri di minoranza che hanno chiesto di tagliare le indennità del sindaco Andrea Soddu e della sua giunta per dare quei soldi alla biblioteca Satta.
Alcuni momenti dell’accesa discussione in Consiglio comunale
Le opposizioni denunciano infatti la mancanza dei 293.000 euro che il Comune deve versare al Consorzio Satta e chiede che la giunta si tagli le indennità per recuperare le risorse. Sull’emendamento il segretario generale esprime parere negativo sull’ammissibilità e in aula scoppia la bagarre.
A guidare la rivolta il consigliere Pierluigi Saiu, impegnato insieme a tutta la minoranza compatta in uno scontro molto duro proprio con il segretario generale. La sfida si gioca tutta sull’ammissibilità o meno dell’emendamento che taglia i fondi alle indennità di sindaco e assessori per darli alla biblioteca Satta. Il parere negativo del segretario, secondo il presidente del consiglio Fabrizio Beccu, sarebbe sufficiente a non discutere la proposta della minoranza. Le opposizioni non ci stanno a farsi mettere il bavaglio e ingaggiano un durissimo scontro in aula. Alla fine, dopo molte sospensioni, viene messa ai voti l’ammissibilità dell’emendamento e la maggioranza, compattamente, respinge la proposta di taglio delle indennità avanzata dalla minoranza e illustrata dalla consigliera Mara Sanna.
Nella serata di ieri arriva anche la conferma che il Commissario Dottor Mario Puggioni ha lasciato il proprio incarico con la conseguenza che i nove dipendenti della biblioteca Satta continueranno a rimanere a casa.
Un momento del consiglio comunale di ieri (foto Cronache Nuoresi)
Il dibattito prosegue quindi con gli interventi sui temi del bilancio. Dai banchi della minoranza parlano tutti i consiglieri. In maggioranza, a difendere il documento contabile intervengono solo Chiara Flore e Emilio Zola. Le accuse della minoranza sono pesantissime.
Saiu, Moro, Bianchi, Sanna, Brodu, Montesu, Gusai e Porcu evidenziano profili critici importanti.
Sulla spesa, sull’indebitamento e sulla previsione artificiosa di entrate che non si realizzeranno. Nessun risanamento, ma solo un bilancio per tirare a campare. A tarda notte, alla fine del dibattito, è intervenuto anche il sindaco Andrea Soddu che ha invece difeso il suo lavoro e quello della sua amministrazione. Il rischio commissariamento sembra scongiurato ma la salute dei conti del comune non accenna a migliorare.
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