Si è tenuta il 22 scorso a Galtellì (comune capofila in Sardegna della rete BAI, Associazione Borghi d’Italia) la sottoscrizione tra l’Unicef Italia, presieduta da Giacomo Guerrera e l’associazione BAI, presieduta da Ivan Stomeo, un protocollo d’intesa con il quale l’Unicef e Bai s’impegnano «a diffondere presso i propri associati il programma dell’Unicef, Città amiche delle bambine e dei bambini, per fare sì che vi sia un attivo coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi per costruire una Città amica attraverso l’ascolto delle loro opinioni e delle loro esigenze, e attraverso la realizzazione nei territori associati di un sistema di governo locale, coordinato fra le diverse iniziative e istituzioni, impegnato ad attuare i diritti delle bambine e dei bambini, dando in tal modo attuazione alla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza».

Galtelli, i ragazzi e rappresentanza delle istituzioni

All’evento hanno partecipato: la dirigente scolastica, i docenti e gli allievi dell’Istituto Comprensivo di Galtellì, il comandante della locale stazione Carabinieri, una folta rappresentanza dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia e dell’Unicef, Sindaco e Giunta del comune di Galtellì e l’intero Consiglio Comunale dei ragazzi e ragazze.

Evidente è stato l’impegno profuso dal corpo docente e dagli alunni dell’Istituto Comprensivo, che hanno abbellito le pareti dell’auditorium con diversi pannelli che richiamano la mission, i programmi e i progetti dell’Unicef, e in particolare la Dichiarazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Particolarmente significativo il documento del Consiglio Comunale dei ragazzi, riportato da Gabriele Mastio, Vice sindaco del Consiglio comunale ragazzi: «Vorrei, prima di tutto ringraziare per la loro presenza e dare un caloroso benvenuto alla dott.ssa Paola Manconi, Presidente regionale dell’Unicef Sardegna, al dottor Ivan Stomeo, Presidente nazionale del BAI, alla dott.ssa Lisetta Bidoni, Presidente dell’Unicef provinciale, ai sindaci dei comuni BAI, al Sindaco di Galtellì Giovanni Santo Porcu e all’Amministrazione comunale, al dirigente scolastico della nostra scuola, la dott.ssa Antonella Piredda, a tutti i docenti e presenti. Oggi stiamo per assistere a un evento molto importate per la nostra comunità – ha detto Mastio – e in modo particolare per noi ragazzi: la firma di un documento con il quale l’Unicef e l’Associazione Borghi d’Italia (della quale anche Galtellì fa parte) si impegnano a collaborare per la promozione e l’attuazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e a valorizzare il ruolo dei giovani nei processi di sviluppo locale nazionale e internazionale. Un primo passo per raggiungimenti di questi obiettivi è stato fatto attraverso l’elezione del Consiglio Comunale dei ragazzi, che in questo momento rappresento – ha aggiunto Mastio – e che assume l’impegno di portare avanti tutte le iniziative (sentite le opinioni e le esigenze di tutti i giovani della nostra comunità) che contribuiscano a fare in modo che Galtellì sia sempre più un vero paese “amico” dei giovani, dove ognuno si senta tutelato, rispettato e valorizzato».

Michele Pintore