Una concitata chiamata giunta al 113 sabato notte fa scattare l’allarme.
Secondo il racconto della donna, il marito l’avrebbe aggredita prima verbalmente e poi con una cintura, fino a minacciarla di morte puntandole contro un grosso coltello da cucina.
Lei, però, riesce a scappare e chiama aiuto. Al loro arrivo, gli agenti di una Volante della Polizia, trovano la donna scalza e in pigiama nel cortile condominiale.
I militari entrano nell’abitazione dove, oltre all’uomo, trovano anche il figlio piccolo della coppia visibilmente spaventato per quanto accaduto.
L’aggressione sarebbe avvenuta per motivi passionali, ma a detta dalla donna, non si tratterebbe di un episodio isolato ma di essere stata più volte picchiata dal marito, mai denunciato per amore del coniuge e per tutelare il bambino.
L’uomo, nuorese e, secondo le Forze dell’ordine, insospettabile, è stato allontanato dall’abitazione e accompagnato in Questura, dove ha passato la notte ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i provvedimenti del caso.
Per lui l’accusa è quella di minacce e maltrattamenti contro la moglie.
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