È scontro tra l’assessore all’Ambiente Giuliano Sanna e il gruppo dell’opposizione PD formato da Alessandro Bianchi, Leonardo Moro e Tore Sulas sulla raccolta differenziata.
I consiglieri dell’opposizione, infatti, attraverso una conferenza stampa, hanno accusato la maggioranza di aver conseguito i minimi storici assestandosi nel 2015 al 56% con il conseguente rischio che Nuoro incorra in gravi penalità (approfondisci qui).
L’assessore all’ambiente Giuliano Sanna (foto S.Novellu)
L’assessore all’Ambiente Giuliano Sanna replica in questo modo: «sui numeri della raccolta differenziata, legati al conseguimento delle premialità regionali, il gruppo consiliare del PD dimostra di non conoscere le regole elementari di calcolo delle percentuali. Il fatto è tanto più grave visto che chi parla sono un ex sindaco, un ex vice sindaco e un ex assessore del nostro comune, i dati riferiti nel corso della conferenza stampa, infatti, si riferiscono a quelli ARPAS, i quali, pur essendo veri, non sono quelli adottati come riferimento per le premialità regionali».
Secondo l’assessore, infatti l’opposizione non ha fatto riferimento a tutte le tipologie e alle attività riguardanti il servizio rifiuti.
«Da questi dati -evidenzia Sanna- sono stati esclusi gli spazzamenti stradali e alcune categorie di ingombranti, rifiuti che spesso incidono sulle quantità di frazioni non differenziabili, pertanto è noto che le cifre fornite dall’ARPAS siano sempre inferiori rispetto gli standard per l’attribuzione delle premialità. Dunque, è falsa l’affermazione per cui, la città di Nuoro, che nel 2016 ha superato il 60%, dato rilevato con cadenza trimestrale, possa perdere i vantaggi riguardanti la raccolta differenziata. La Regione ora ci chiede uno sforzo maggiore- conclude Sanna. A partire dal 2017, le soglie minime di premialità saranno del 65%: il senso della rimodulazione del servizio in città va, evidentemente, anche in questa direzione».
Tore Sulas, Leonardo Moro e Sandro Bianchi (foto Cronache Nuoresi)
«Respingiamo serenamente al mittente le accuse di incompetenza rivolte agli scriventi dall’Assessore Sanna, anche perchè siamo esclusivamente interessati ad argomentazioni politiche ed amministrative e non intendiamo partecipare a confronti basati su insulti e attacchi personali» replicano Moro, Bianchi e Sulas.
«Sanna dimostra sia di non avere capito le nostre preoccupazioni in merito alla situazione della premialità regionale sulla raccolta differenziata sia di non avere compreso le nuove regole regionali in vigore per il corrente 2017» rincara la dose di accuse l’opposizione e precisa all’assessore che anche nel 2016 c’è stato un calo accertato dal gestore.
«Stando così le cose, appare in forte dubbio l’ottenimento della cosiddetta premialità regionale che nel 2016 ha consentito un risparmio di € 416.000 sui costi di smaltimento 2015 Saremmo lieti che le nostre preoccupazioni si rivelassero infondate, per cui attendiamo che Sanna produca le note di credito della Tossilo SpA relative all’anno passato e già che c’è, informi il consiglio comunale sui reali risultati della raccolta differenziata nel 2016, con dati certi e inequivocabili».
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