Accusato di detenzione e spaccio di droga, di essersi servito di un 13enne come pusher e di simulata rapina, Sebastian Puddu era sfuggito alla cattura

Si è costituito nella Questura di Nuoro Sebastiano Puddu, il 26enne originario di Oliena sfuggito ieri alla cattura durante l’operazione della Polizia di Stato  che ha smantellato una banda specializzata in furti, rapine a portavalori e traffico di droga (APPROFONDISCI).

Puddu, assistito dal suo legale, si è consegnato al capo della Squadra Mobile di Nuoro, Paolo Guiso.

Una parte delle armi sequestrate tra Nuoro e Orgosolo

È il sesto arrestato della banda – altri tre sono stati sottoposti all’obbligo di dimora – ed è accusato di detenzione e spaccio di stupefacenti, di essersi servito di un 13enne come pusher e della simulata rapina al furgone che conteneva tabacchi a Orgosolo nel maggio del 2016.

Puddu è stato rinchiuso nel carcere nuorese di Badu ‘e Carros. Puddu; secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe avuto un ruolo di primo piano nei furti al furgone che trasportava sigarette insieme ai 25enni orgolesi Franco Miscera, Pasquale Buffa e Gavino Carta (22 anni) e al mamoiadino Simone Musina.

Agli arresti domiciliari, invece, Franco Porcheri, 50enne nuorese, autista del furgone rapinato.

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