A Nuoro e in altre città d’Italia i Vigili del fuoco precari hanno manifestato a sostegno della risoluzione di Emanuele Fiano (Pd) che impegna il Governo a elaborare un piano per la stabilizzazione di tutti i vigili del fuoco, cosiddetti discontinui, senza limiti di età ma in possesso dei requisiti previsti (120 giorni di servizio e tre anni di iscrizione).
La protesta dei Vigili del Fuoco precari a Nuoro
Nel capoluogo barbaricino intorno alle 10.00 il Sit in è iniziato alle 10 davanti alla sede del PD in viale Trieste poi si è spostato in Prefettura in via Deffenu dove i manifestanti sono stati ricevuti dal nuov Prefetto Daniela Parisi che ha ascoltato le loro rimostranze. .
La manifestazione, organizzata da Usb e dal movimento l’Italia dei precari, a Cagliari, invece si è svolta davanti alla sede regionale del Pd e una delegazione è stata ricevuta dal presidente della commissione Lavoro in Consiglio regionale, Gavino Manca (Pd).
In Sardegna ci sono circa 800 precari con un’anzianità di servizio fra i 20 e i 30 anni. Secondo Guseppe Lecca, presidente regionale del movimento l’Italia dei precari, «il documento rimane sulla carta se non viene firmato da tutti i partiti politici, per questo abbiamo pensato di fare pressing sul Pd e sulla politica regionale affinché sostenga questa risoluzione. È da un mese circa che aspettiamo notizie. E’ ora di mettere fine a questo precariato che rappresenta uno sfruttamento».
La protesta dei Vigili del Fuoco precari a Nuoro
Per domani, intanto, la Conapo ha organizzato per giovedì 16 una manifestazione di protesta a Roma davanti alla Camera dei Deputati che vedrà la partecipazione migliaia di pompieri in divisa provenienti da tutta Italia e non mancheranno ovviamente quelli di Nuoro che daranno il loro contributo numerico alla protesta.
