Condannato a un anno e otto mesi il giovane che pestò un disabile fuori dalla discoteca

Sonia

Condannato a un anno e otto mesi il giovane che pestò un disabile fuori dalla discoteca

venerdì 13 Gennaio 2017 - 19:51

Il video del pestaggio finì sul web divenendo virale

Nel luglio scorso aveva picchiato brutalmente un suo amico disabile di 37 anni di Olbia, lasciandolo a terra privo si sensi davanti alla discoteca “La Luna” di San Teodoro. Oggi l’autore di quel gesto, Bachisio Angius, 27 anni di Sassari, è stato condannato dal tribunale di Nuoro a un anno e otto mesi di reclusione.

Il caso aveva avuto un’ampia rilevanza mediatica, perché l’episodio era stato ripreso con un telefonino e pubblicato su Facebook. Un video diventato virale in poco tempo.

Un fotogramma del video della rissa postato su Facebook

Un fotogramma del video della rissa postato su Facebook

I genitori del disabile avevano sporto denuncia ai Carabinieri, che avevano subito individuato e arrestato il giovane di Sassari.

Oggi il gip del tribunale di Nuoro Claudio Cozzella, che ha processato Angius con il rito abbreviato, ha emesso la sentenza che è stata più lieve della pena sollecitata dal Pm Giorgio Bocciarelli, che aveva chiesto per lui due anni e otto mesi di reclusione, dopo avergli contestato i reati di lesioni, minacce e diffamazione.

L’episodio di violenza risale alla notte tra il 9 e il 10 luglio scorsi. Luca Isoni esce di casa con il suo amico Bachisio Angius che lo ha invitato, insieme ad altre persone, a festeggiare il compleanno in una discoteca di Sassari. All’alba il gruppo lascia il locale e si sposta a “La Luna”. Tutti entrano, tranne il disabile che rimane all’esterno. Dopo poco il gruppo esce. Isoni litiga con uno di loro, che prima lo insulta, poi lo colpisce con uno schiaffo, infine scoppia una colluttazione. Interviene Bachisio Angius il quale, davanti all’obiettivo di un cellulare, colpisce ripetutamente Luca, lasciandolo a terra privo di sensi. Il ferito viene soccorso dal buttafuori, rifiuta il trasporto in ospedale.

Isoni, ai familiari racconterà di essere caduto dalla moto.

Medicato al Pronto soccorso e dimesso con una prognosi di 45 giorni, ma tre giorni dopo salta fuori il video del pestaggio. Un filmato-choc che aveva indignato l’opinione pubblica. Angius era stato ritenuto dai giudici di Nuoro socialmente pericoloso per i precedenti penali per lesioni personali, minaccia, detenzione abusiva di arma, fuga a seguito di un incidente stradale con feriti, guida in stato di ebbrezza.

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