Si terrà domani venerdì 2 Dicembre, alle 18.30 nella sala convegni dell’Euro Hotel l’assemblea pubblica chiamata #Cortocircuito. Un incontro diviso in quattro parti da venti minuti ciascuna per parlare di Nuorese, di Sardegna, di impresa, di politica e di futuro.
Aprirà i lavori il consigliere comunale di Nuoro Pierluigi Saiu che parlerà di “Sardegna e territori” insieme ad altri tre amministratori locali della provincia: Maurizio Cadau, Alessandro Porcu e Mattia Sanna.
Il secondo blocco avrà per tema “impresa e innovazione”. Ne parleranno Salvatore Piredda, presidente del centro commerciale naturale del Corso, Delia Cualbu, imprenditrice di successo nel settore del turismo e della promozione, Bruno Mulas, commercialista e socio in due start up innovative come Zemyna e Iconoclass, Antonello Picci, imprenditore impegnato nella promozione e nell’esportazione delle eccellenze alimentari della Sardegna.
Nel terzo segmento del dibattito offriranno il proprio contributo gli avvocati Pietro Salis e Laura Sanna, insieme al giornalista Guido Garau e al docente Antonio Piu.
Infine nell’ultimo blocco il deputato Bruno Murgia parlerà di “politica e futuro” insieme a tre giovani nuoresi: Gian Luigi Boi, Claudia Ruvinetti e Giorgio Gaias.
“Una regione nemica del nuorese – si legge nel comunicato stampa di presentazione all’incontro. Non solo assente ma perfino ostile alle comunità del centro Sardegna. Un’economia in grave difficoltà con imprese in affanno e continue promesse di rilancio che non si concretizzano mai. I nostri imprenditori non solo devono fare i conti con le difficoltà strutturali di un sistema economico debole ma anche con le persecuzioni a cui sono sottoposte le imprese. Troppi giovani vanno via, costretti a emigrare perché qui non ci sono opportunità. Su questi temi il dibattito politico manca del tutto. C’è una crisi di confronto e discussione che è davvero preoccupante”.
L’incontro, concludono i promotori, vuole essere “un laboratorio di idee che mette insieme persone diverse ed esperienze diverse per parlare di rinnovamento e cose da fare. Un primo passo nell’elaborazione di una nuova proposta politica per la città e per il nuorese”.
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