I rappresentanti istituzionali in un momento della messa solenne (foto Simone Litarru)
La città di Nuoro, ieri, ha rinnovato il suo voto di fede alla Madonna delle Grazie. Lo ha fatto con l’accensione dei dodici ceri votivi nel corso della messa solenne celebrata dal vescovo Mosé Marcia. Una tradizione che si ripete da 204 anni. Da quando, nel 1812, la città fu salvata dalla peste per intercessione proprio della Madonna.
La festa della Madonna delle Grazie è molto sentita. Forse l’appuntamento religioso più caro si nuoresi che nei giorni della novena hanno affollato il santuario.
Di fronte a tantissimi fedeli ieri si è celebrata la messa solenne. La consegna dei dodici ceri votivi, uno per ciascun rione cittadino, è avvenuta nell’aula del consiglio comunale da parte del sindaco Andrea Soddu alle dieci della mattina. Poi i rappresentanti della città sono scesi per via Dante, passando per piazza Crispi, fino ad arrivare al Corso dove c’è stato “s’incontru” con il vescovo e da lì, insieme, si sono diretti verso le chiesa delle Grazie.
Poi la messa solenne, celebrata dal vescovo che nella sua omelia ha ricordato l’importanza della generosità e il dovere di ciascuno di non permettere all’egoismo di vincere sull’amore per gli altri. Parole molto belle quelle del vescovo Mosé Marcia.
Alla fine della celebrazione padre Giuseppe Magliani, parroco della chiesa di Nostra Signora delle Grazie, ha preso la parola per ringraziare i tanti fedeli che, anche quest’anno, hanno partecipato ai riti della novena e per annunciare che presto prenderanno l’avvio i lavori di sistemazione dell’antica santuario. Una notizia attesa da tempo che padre Magliani ha dato con grande gioia, ricordando come sarà dovere di tutti tutti vigilare sulla rapida e corretta esecuzione dei lavori di restauro e sistemazione.
Il profumo delle castagne arrosto e il colore dei palloncini ha poi accompagnato i tantissimi nuoresi che, a sera, come tutti gli anni, hanno invaso via Lamarmora per la passeggiata.
Le luci delle bancarelle hanno colorato una splendida giornata d’autunno e i sorrisi dei bambini, in questo giorno di festa, hanno accompagnato le preghiere dei fedeli alla Madonna.
Sonia Meloni
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