«Travisato completamente il bando che erogava contributi per la riqualificazione paesaggistica»

Bando regionale “Baddhe”, “Contributi per la realizzazione di interventi di recupero e di riqualificazione paesaggistica di aree degradate o utilizzate in maniera impropria”. Il Comune di Nuoro presenta un suo progetto. Risultato? Quartultimo posto in graduatoria senza ottenere alcun finanziamento.

Lo denuncia la lista civica Idea Comune che evidenzia il motivo del fallimento.

«Quali sono le ragioni di un altro flop – a dir poco clamoroso – della presente amministrazione, dopo la bocciatura del progetto che riguardava,esclusivamente la riqualificazione dell’Esit?

Il bando in questione prevedeva il finanziamento di “Interventi di recupero e di riqualificazione paesaggistica di aree degradate”. Come abbiamo già sottolineato, il Comune di Nuoro ha presentato invece un progetto per la realizzazione di un “Centro benessere al Monte Ortobene”, ossia per riqualificare un singolo edificio invece di un’area degradata! Vero è che questa non era una condizione di esclusione  ma gli esperti sanno quanti punti si perdono se se l’idea non è in linea con le direttive del bando»!

«La prima domanda che ci poniamo è cosa stiano pensando e facendo gli amministratori comunali: possibile che non siano in grado di dare direttive programmatiche agli uffici in modo da arrivare a proporre un progetto coerente e capace di prendere qualche finanziamento?» afferma Idea Comune.

Per il bando “Baddhe”, infatti,  sarebbe stato sufficiente partire dai punti critici della ZPS del Monte Ortobene, prevedendo interventi di messa in sicurezza, ripristino dei tracciati e interventi in aree critiche degradate, interventi di arredo urbano che non impattassero con il contesto».

«Come sempre più spesso accade ci sono punteggi che premiano i Comuni che si associano, che fanno rete. Il Comune di Nuoro invece va ancora una volta da solo, e come nel caso del progetto dell’ex ESIT arriva anche stavolta puntuale – matematico – il crollo in graduatoria».

«Oltre gli aspetti tecnici, noi crediamo che il punto cruciale del nuovo insuccesso -conclude Idea Comune- dell’Amministrazione Soddu sia sempre lo stesso: la mancanza di un’idea globale, di una visione complessiva della città e del suo immediato futuro».

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